Più che un invito alla popolazione a partecipare alla festa per la vittoria elettorale (tenutasi ieri sera), il primo messaggio del neosindaco di Pacentro, Giuseppe Silvestri, è stata una excusatio non petita. L’esordio con la fascia tricolore al petto, insomma, non è rivolto ai pacentrani e a quei quattrocentosessantacinque elettori che gli hanno consegnato le chiavi della cittadina, bensì è stato indirizzato alla lista “Rinnovamento” del sindaco uscente Guido Angelilli e ai “giornalisti ad essa vicini”. Chiunque essi siano.
Alla nostra intervista, nella quale abbiamo chiesto al sindaco quali saranno le prime azioni che metterà in atto per Pacentro, Silvestri ha risposto di consultare il programma elettorale per avere le idee chiare. Ed è stato fatto, anche in maniera certosina. Talmente è stato meticoloso e paziente il lavoro da far venir fuori che il programma della lista “Unione e futuro per Pacentro” (quello che per usare le parole di Silvestri “ha raccolto la maggioranza degli elettori”) è in parte scopiazzato. Alcuni dei punti che i pacentrani hanno premiato, provengono direttamente da un programma elettorale della lista “Insieme per Melito”, pubblicato integralmente dal quotidiano online “Il Reggino”. Proposte, spunti e idee che la lista aveva in mente di attuare per correre alle elezioni del Comune di Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, nel 2021. Lista che dopo aver sventolato il proprio programma elettorale, non ha neanche corso alla tornata dell’ottobre dello stesso anno. Però il programma è online, e da Pacentro la lista “Unione e Futuro per Pacentro” sembra aver attinto in parte da esso. Tanto da lasciare alcuni passaggi in caps lock, senza la premura di modificarli.
Una pellicola già vista nel settembre del 2021, quando la lista “Finalmente Noi” (composta da agenti della polizia penitenziaria e altre forze dell’ordine) presentò un programma elettorale per le elezioni amministrative di Cocullo, copiandolo da un altro per la tornata elettorale di Collarmele. Il programma presentato dalla lista di Silvestri non è copiato totalmente da quello di “Insieme per Melito”, almeno non nei punti cardine. Però, quei passaggi di copia/incolla ci sono, come sotto la voce del personale della Pubblica Amministrazione. Oppure su alcuni punti relativi al bilancio e alle attività produttive.
Certo, non proprio il migliore dei biglietti da visita per insediarsi a Palazzo La Rocca e per il quale renderà conto, sempre usando le sue parole, “ai cittadini di Pacentro”. A quella popolazione a cui ha spiegato che quei “forestieri” che sfilavano per Pacentro dopo lo spoglio erano cariche istituzionali arrivati per congratularsi del risultato elettorale. Nessun marionettista, solo cariche dello Stato come il senatore Guido Liris, la consigliera regionale Maria Assunta Rossi e Marianna Scoccia, che Silvestri ha erroneamente etichettato come vicepresidente della Regione Abruzzo, ruolo ricoperto da Emanuele Imprudente.
Tra le ex cariche istituzionali presenti ai festeggiamenti, è apparso anche Andrea Gerosolimo, ex assessore regionale. “E’ il giorno più bello della mia vita – esclama in un video l’ex consigliere comunale di Sulmona -. Sette anni di massacri ci ha fatto quiss”. Frase indirizzata, neppure troppo velatamente, ad Angelilli. Non a tutta la sua storia amministrativa, ma solo a quella che va dal 2017, anno in cui la longa manus del civismo arrivò su Cogesa, con l’insediamento di Vincenzo Margiotta fortemente sponsorizzato proprio da Andrea Gerosolimo. Da lì l’inizio di una governance i cui strascichi sono ad oggi palpabili, e alla quale Angelilli, assieme a (pochi) altri sindaci dei Comuni soci della partecipata, si è opposto.
Silvestri, però, nel video condiviso sui canali social rassicura: “Invito a non cedere al complottismo e alla dietrologia”. Ipse dixit, anzi Iddu u dissi… per restare in provincia.
Aspetto la risposta intelligente di Jacopo Caldora.
CNN news sto il Getme
Correzione
CNN sto Il Germe
Bhe ….però èffettivamente la passerella la potevano evitare !
Che caxxo c’entra Gerosolimo con Pacentro ???
Pacentro è ricco ci sta da mangiare assai…
I casi possono essere almeno 3:
– il potere logora chi non c’è l’ha;
– il lupo perde il pelo ma non il vizio;
– il ritorno e sempre in agguato.
In sostanza, passin passetto, il sogno “ciNico” di una desiderata “remuntada”.
Che Dio c’è ne scampi e liberi.
Le ferite e i danni perpetrati alla comunità sono ancora tutti lì, a solo qualche centinaio di metri sotto le torri della “riconquistata” Pacentro… e se non si vedono… si sentono… non dimentichiamocene.
Sono giorni che il germe non fa altro che parlare della scoccia e Gerosolimo. Attacca solo loro. Questa cosa è chiara a tutti.
Basta veramente nauseante.
E va bhe però se le cerca e che caxx ….sta ovunque sto tipo .
Come se il sindaco Angelilli andasse ad esultare alle elezioni di Anversa o Prezza .
A me non pare normale ….per niente normale .
E poi sono gli altri che seminano odio evve’ ???? E jammo su .
Il disgusto verso la bieca indifferenza della superiorità romana è se ci hanno lasciati in un tempo anteriore con i sindachelli di comuni medievali rimasti intatti anche se sono ormai ridotti ad una popolazione di 70 vecchietti verso la novantina. In altre nazioni meno fasciste sono state introdotte opportune riforme per il riassetto amministrativo con enti strutturati alle nuove velocità e distanze dei tempi. l’Italia è soltanto uno schifo con una Roma olente di razzismo se crede di usare questi territori inferiori come discarica sociale per destinarci 8 meno fortunati.. Pertanto uno si domanda a che cosa serve un sindaco a Pacentro se Pacentro ha minori abitanti di un condomino popolare a ROMA?
C’è differenza tra chi lavora per il potere, realizzando opere, che in realtà sono solo “votifici” utili ai propri interessi e nel totale disinteresse della totalità dei cittadini, della loro salute, delle ripercussioni sull’ambiente e del danno che ci sarà alla lunga.
Per certa politica conta solo il “bacino elettorale” che ci si può procurare, ad ogni costo.
Un grave danno ora, sia economico, sia sulla salute, sia per l’immagine della città, lo stanno pagando i cittadini di Sulmona.
C’è differenza tra chi fa politica non con fatti concreti, ma screditando continuamente gli avversari.
C’è differenza tra chi lavora in silenzio per il proprio territorio, cercando utili strategie di crescita e chi invece si impegna attivamente a costruire fitte reti di “assistenza” e accordi, per arrivare e mantenere pervicacemente l’agognato posto al sole, nel totale disinteresse dei reali bisogni della popolazione.
Popolazione che invece si ama tanto, a chiacchiere e propaganda.
C’è una notevole differenza nelle intenzioni di chi quel territorio lo ama davvero e chi ama molto di più il potere con gli annessi e connessi.
Per me la differenza è molto evidente, a volte le cortine di fumo della propaganda impediscono di farcela vedere.
Forse, in certi casi, è proprio la consapevolezza dei danni fatti, che induce a cercare “reti di assistenza”
Correva l’anno 2018 è si avvicinavano le elezioni regionali del 2019…
*e
La nostra più grande soddisfazione, quella dei Pacentrani, è quella di vedervi bruciare il buco del culo per cinque lunghissimi anni ancora.
A TUTTI.
A noi Pacentrani non ce ne frega nulla dei programmi… con una montagna di voti abbiamo spazzato via l’OLEZZO che aleggiava da troppo tempo sotto e sopra le torri caldoresche… abbiamo eletto una persona ONESTA… ripeto ONESTA… seria e competente… un servitore dello Stato a cui è stata riconosciuta la più alta riconoscenza della Repubblica Italiana per il servizio reso alla Nazione.
Che durante la sua lunga carriera non si è mai appropriato di nulla, non ha mai fatto favoritismi ad personam, ne tantomeno a famigli e leccaculi.
Statevi TUTTI alla passione… che la via CRUCIS sarà lunga, molto lunga… e i “ BOTTI “ non sono finiti, cominceranno adesso per qualcuno… intanto buon travaso BILIOSO, che il meglio deve ancora venire… e continuate a deglutire con l’amaro in bocca nonostante le scatole di Maalox RefluRapid… che secondo le statistiche di vendita dell’azienda dal 10 Marzo il consumo nella Valle Peligna è aumentato di mille volte… e le ULCERE hanno ricominciato a sanguinare copiosamente il 10 Giugno.
Che mazzate… il 10 Marzo la SCOCCIA e la ROSSI hanno ridicolizzato e seppellito sotto una montagna di voti il vostro PERDENTE… il 10 Giugno già dalle 14:20 i Pacentrani hanno completato l’opera.
Tu non stai bene per niente ….e ricordati che il neo sindaco eletto e’ il sindaco di tutti
Anche di chi ha votato contro!
Ok festeggiare ma non bisogna umiliare chi ha votato altro ….non si fa ….e’ da vermi .
Al di là dei commenti affiatati degli elettori pacentrani, sia dell’una che dell’altra parte, il sindaco attuale ha già fatto capire che sarà il sindaco di tutti, e comunque avrà a disposizione 5 anni di tempo per dimostrarcelo. Non sono d’accordo, invece, che il suo predecessore sia stato proprio per tutti, spesso e volentieri. Nella sconfitta, caro, hai banalmente raccolto quello che hai seminato in 10 anni (di livori), tu e il tuo contorno, e lo sai bene. Secondo me, a Pacentro non sono stati votati i programmi o le promesse elettorali, ma chi è riuscito a ridare speranza di trasparenza, dignità e così via, alla maggioranza dei paesani evidentemente; questa è la notizia, caro ilgerme. Ma come potresti saperlo, dato che Pacentro non lo vivi, fosse anche per scriverne. Fate piuttosto un bell’articolo sui motivi della sconfitta, invece di parlare male già di chi non ha ancora avuto modo di deluderci (“forestieri” a parte). Inoltre, visto che ci siamo… qui scriviamo anonimamente, il che ci aiuta anche a formulare pensieri forse più liberamente, senza rischi di ritorsioni; ti invito a rivedere i comizi della lista Rinnovamento, in cui si faceva riferimento proprio a commenti anonimi e all’annuncio di indagini sui responsabili. Premetto comunque che non so a quali messaggi anonimi si riferissero.
Hasta la vista.
Forse anche il sindaco di Sulmona dovrebbe agire più spesso in questo senso, considerata la quantità e la qualità di tanti commenti e tanti articoli.
Commenti e articoli su di lui e la sua amministrazione, che si trovano scritti ovunque ovviamente.
Non c’erano dubbi che non fosse un “impiegato statale” se chi si presenta a queste cariche tristissime sono provenienti in larghissima parte da quel difficoltoso segmento esistenziale di persone che hanno vissuto remore di vita del più facile stipendio
pubblico e, indubbiamente, a 40 anni ormai che hanno fatto la miracolosa domanda sotto il governo erano parte delle famiglie di fame dei più poveri del luogo tal da non usufruire di una adeguata alimentazione tutti i giorni. Questo fenomeno è un classico sociale paese per paese specialmente nelle zone interne di massima povertà come le nostre. Bisognerebbe chiedere a questo sindaco se si ricorda come finalmente si abbuffava nei primi tre mesi di CAR ,di polli arrosto pasta al forno sofficini Findus fiaschi di chianti, parmigiano reggiano che improvvisamente poteva avere a volontà. Ed oltre questo se si ricorda di quanti chili è ingrassato durante l’addestramento nei carabinieri od in polizia od in finanza che siano stati.
Il suo commento è la cartina al tornasole delle sue qualità di fare e capire la politica ed è così che vi vogliono e che servite! Complimenti per la vittoria.
Temp… di politica non ci capisci nulla, perché sei un TIFOSO antidemocratico… dopo la batosta presa il 10 Marzo sei rimasto silente per molti giorni, tramortito e ammutolito dal grande risultato della SCOCCIA e della ROSSI… anche in quell’occasione la tua grande coda di paglia è rimasta carbonizzata e il puzzo di bruciato l’abbiamo avvertito fin sopra Pacentro… alla passione ci devi stare e per altri cinque lunghissimi anni.
Rosica… rosica, che questa è una grande goduria.
Effettivamente… Dovrebbe proprio prendere esempio da lei, che invece, non sembra assolutamente un tifoso, ma davvero! Proprio un sincero democratico!
Cioè uno che accetta con rispetto e con moderazione le idee altrui, prestandosi al confronto con argomentazioni sempre molto pacate e riflessioni di alto spessore.
Bisogna ammetterlo,
si nota proprio tantissimo!
Jaco, più che altro non mi spiego questa improvvisa “passione e fiamma politica tra le due, se non tre figure” a cui si vuol dar risalto, quando nelle IDI di marzo, Sulmona sembrava il set di “La foresta dei pugnali volanti”, e da come lei scrive devo credere che altre scene di accordi si siano girate in segreto fra i boschi del Morrone.
Poi il paragonare le regionali con le comunali di Pacentro, credo sia un tantino azzardato anche politicamente, ma capisco che il ferro va battuto caldo per tutti.
Mi compiaccio con lei della sua goduria.
Gino falla finita non ti puoi sentire…ridicolo offensivo maleducato racchiusi in te tutti i difetti di chi ci governa…tu rilassati esistono anche supposte alla camomilla…patetico rissoso e di nuovo gran maleducato e bigotto
Dal tenore dei commenti mi sembrano molto più arrabbiati i vincitori.
C’è un tempo per criticare e uno per essere criticati.
Facile criticare, un po’ più difficile amministrare ed essere criticati.
È la democrazia, funziona così, bisogna accettarlo.
Oltre al Maalox esistono anche camomilla, valeriana, melissa… Ottimi rimedi naturali.
E poi c’è il meglio dei rimedi naturali, il re degli uccelli… il PADULO… che in fondo, ma proprio in fondo, dà anche Lui molta felicità.
Esperienza diretta?
Qualcuno a caso….J….o ha bisogno di un TSO urgentissimo…
Posa il fiasco, che è meglio.
…”sette anni di massacri ci ha fatto quiss….”
Also sprach Zarathustra.Sic!
P.S.: buona vita ad Angelilli (nemo propheta in patria) e buon lavoro a Silvestri.
Si gioca ormai in terza categoria giusto perché non c’è la quarta !
Vincere le elezioni con solo i voti dei pacentrani residenti è stato un brutto colpo da assorbire con dignità.
Contare di vincere con voti di fuori e festeggiare già la mattina prima dello scrutinio fa capire come ha giocato di astuzia. Ora è tempo però di smetterla e dare spazio ha chi ha vinto la fiducia di tanti. Però è dura per loro ma lo è stato per tanti in questi anni.
Cominciamo bene
Mi sa che la cosa migliore, a Pacentro, la fecero Gaetano Ciccone e Michelina Di Iulio.
Onestà intellettuale la sua del sindaco Silvestri, che nei comizi soprattutto l’ultimo non ha fatto altro che insultare ed infamare Angelilli… è un manichino ha riportato dentro palazzo la rocca che di Pacentro ne ha causato il declino..senza parole e ne vedremo delle belle con le prossime nomine dei non eletti alla faccia dell’onestà intellettuale e della dignità dei sui stessi/e..candidati consiglieri…e poi tutti i voti sono stati portati a casa onestamente…gratis e con onestà intellettuale vero??
SVEGLIATI … che “ delle belle “ ne comincerai a vedere prossimamente… e saran cazzi amari, molto amari per qualcuno… altro che “ nomine “ di cui vai cianciando.
Poi non riempirti la bocca “ dell’onestà intellettuale “… che qualcuno se l’è bellamente ficcata sotto i piedi per molti anni… e per questo i Pacentrani , che risiedono stabilmente a Pacentro, nauseati e stanchi, vi hanno assestato quattrocentosessanticinque ( 465) “ belle “ pedate laddove non batte mai il sole.
Perché tutti i voti di Angelilli sono stati portati a casa con onestà intellettuale? Ma siete di Pacentro voi? Aprite gli occhi. Il sindaco ha messo d’accordo pure due nemici storici della politica pacentrana se è per questo, l’altro non lo nominate mai però? Perché non vi fa comodo. La vostra propaganda ha fatto credere alla gente che c’erano manichini e fantasmi. In ogni caso staremo a vedere, no? O vogliamo fare il golpe direttamente? Le nomine dei non eletti? E i bandi ad hoc di questi anni ce li siamo scordati? Non può essere che spingi e spingi ci siamo stufati di ste situazioni? Veramente non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Abbiamo vissuto due realtà diverse in questi anni. Tenetevi i fiori e i paraocchi e mettetevi l’anima in pace. La democrazia è una cosa seria, se no vi potete trasferire benissimo a Stalingrado.
Ok quindi fatti una domanda e datti una risposta sarebbe proprio il caso di dire..uno implicitamente ammetti che sono stati comprati dei voti , due ammetti anche abbastanza esplicitamente che ci sono vecchi politici dietro le facce nuove se pur riappacificati..come sostieni.. vedremo fin ché dura l’idillio…poi aspettiamo le nomine per essere ancora più sicuri della tanto paventata onestà intellettuale… definizione alquanto abusata …visto il copia ed incolla del programma.. incredibile chiudere gli occhi e fare finta di niente siete i peggiori senza dubbio , potrà ai fiori è stato salvato un paese che era finito nel baratro anche se volete cancellare questo…ma purtroppo e così per voi..e per chi lo causò…che adesso e tornato a palazzo la rocca nascosto dietro quei ragazzi imbambolati chi da smanie di potere e notorietà chi da riavvicinamento senza fare sudore e gavetta..ma chess è questo vi meritate pacentrani ..brava gente per carità come no …onesti ed intellettuali…se non fate danni campate di rendita per quello che è stato fatto dalle precedenti amministrazione…se poi continuate a negare non posso che dirvi …caprette capre capre..
Voti comprati?
Ma da quale pulpito viene la predica… astieniti da dire idiozie penalmente perseguibili, di quali voti comprati vai cianciando?
Hai meno coraggio di un piccolo coniglio insultando fantomatici “ vecchi politici”, la realtà è molto più semplice e incontrovertibile, 465 PACENTRANI, utilizzando una semplice matita, vi hanno dato lo sfratto nonostante i voti di vari supporter esteri e pseudo residenti solo sulla carta, altrimenti il divario non sarebbe stato di 79 voti ma di almeno 119.
Quanto alle capre, non è che le vedi di riflesso guardandoti la mattina allo specchio?
Non hai capito niente di quello che ho scritto; o fai finta di non capire. Calmati e rileggi e cerca di accettare un’opinione diversa dalla tua. Non è tornato l’uomo nero. Diamo fiducia a chi è stato eletto per la prima volta. Quei ragazzi che dici mi sembrano uomini a me. L’onestà la devono dimostrare coi fatti, perché le chiacchiere stanno a…? Che bella propaganda però… Se si fa qualcosa di buono sarà per merito delle amministrazioni passate, se no no. P.S. Meglio intellettuali che illuminati. Meglio capre che lupi. Abbi fede…
Ho capito molto bene quello che hai scritto… resti sempre un piccolo “ coniglio “… intellettualmente senza palle.
Astieniti dallo scrivere che è facile individuarti anche dietro un nickname.
Ho aspettato ore a commentare su questo asinine… asinino in italiano.. commento di sto signore.
Ma come può una persona scrivere e commentare dopo giorni stupidaggini del genere? Il sindaco eletto E’ stato ELETTO da Pacentrani residenti, con voti di più ma molti di più del caro Angellilli. Mettere in dubbio voti di residenti Pacentrani e non AIRE è veramente sbattere la faccia se non la testa al muro.
Veramente non sapete dove aggrapparvi a sto punto.Ma lasciate stare, avete perso. Sti americani che vi circondano ora, chi perché è di famiglia e chi perché ci marciava con voi, si stancheranno di voi.
Accusare un fantasma che li ha diretti va bene, ma credere che 450 e più voti si sono uniti a sto Fantasma fa ridere e compiangetevi.
Mi fa pensare…. ma che ci sta sotto?
Per caso si è votato per il Comune di New York?
Almeno le capre fanno il latte mentre gli asini solo calci caro ma va va.
Viva le capre!
Coniglio senza palle, capre, marionette, fantasmi, accusare che si nascondono dietro un nickname, vero nickname? Ma come sei colto
Allora comincia tu col tuo vero nome o avete la coda di paglia?
Ma sei sicuro che uno capisce il significato di nickname o non ti veniva in italiano?
Negli ultimi tempi a Pacentro sono stati venduti prosciutti a quintalate per ricavarne fette da applicare sugli occhiali.
DI TUTTI!!!!!
Caro Nicola carter perché sei più pacentrano tu che tanti altri, il prosciutto sono stati venduti anni fa ma ultimamente però, sarà la crisi e non hanno tagliato le fette doppie o sarà che la gente si è stufata sempre prosciutto agli occhi( non tutti portano occhiali) sto prosciutto non ha funzionato più
Viva la democrazia. Viva il voto dei Pacentrani.
Hai scritto: “è facile individuarti anche dietro un nickname”.Stai sereno perché qui scriviamo già con la piena consapevolezza che la vostra “intuizione” vi porterà a “scovare i responsabili dei messaggi anonimi”. Saluti
E sai che pena che il vostro il germe fa la spia.
Ma non è che poi si merita na denuncia?
E poi sai quanto ma quanto mi interessa?
Avete perso. Datevi ma calmata.