Il collaboratore scolastico manca per sette giorni e nessuno apre l’ingresso per l‘inizio delle lezioni nella scuola primaria e nelle medie inferiori a Pacentro. A riferire in una nota e a lamentare l’accaduto i rappresentanti di classe e di Istituto delle scuole interessate che hanno scritto una lettera al dirigente scolastico rinnovando il disagio vissuto dai ragazzi.
Si dicono “indignati”, sulla questione, fanno sapere, erano già intervenuti, esprimendo perplessità e reclamando la necessità della presenza di due bidelli, personale Ata, dato che la scuola è posta su piani diversi e con entrate indipendenti. Genitori-rappresentanti su tutte le furie per i disservizi che tornano a ripetersi qualcuno potrebbe anche decidere di cambiare istituto scolastico, “quando un collaboratore è assente dobbiamo chiamare il Comune che è in possesso delle chiavi e così l’orario di entrata dei nostri ragazzi, 8,30 per i bambini della primaria e 8,15 delle medie, slitta e di parecchio” con la presenza di due figure invece, ribadiscono, si avrebbero maggiori cautele e dunque in caso di assenza di uno dei collaboratori sarebbe assicurata l’accoglienza, la sorveglianza e soprattutto la sicurezza.
Nella scuola ricordano non è permesso l’utilizzo delle scale per questioni legate alla sicurezza post terremoto e quindi spiegano, se il bidello deve recarsi nel piano di sotto deve necessariamente uscire dalla scuola e rientrare dall’altro ingresso lasciando una parte della scuola sprovvista della sua presenza. “Il Comune di Pacentro si sta impegnando per una scuola nuova dalla didattica eccellente, ma nel frattempo non si può continuare con questa situazione” affermano. Insomma l’auspicio è che non si verifichi più il disservizio, stanchi chiedono “questa volta vogliamo essere ascoltati”
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