Nei giorni scorsi la Provincia dell’Aquila ha ufficializzato la concessione in gestione di alcune case cantoniere nelle sue disponibilità a chi ne aveva fatto richiesta, nell’ambito del piano delle alienazioni e valorizzazione dei beni immobiliari di proprietà dell’ente stesso. Fra queste c’è la casa cantoniera di Passo San Leonardo, quella posta poche decine di metri prima della biforcazione della strada regionale 487 fra le due direzioni Caramanico e Campo di Giove/Palena. La struttura, per molto tempo nelle mani dell’Anas, è stata un luogo imprescindibile per i cantonieri che negli anni hanno perlustrato e garantito la viabilità in quell’area di montagna, soprattutto durante i suoi inverni rigidissimi.
Dopo essere stata ristrutturata qualche anno fa, la struttura è rimasta chiusa per diverso tempo, ma ora con il passaggio di consegne dalla Provincia al Comune di Pacentro che ne avrà la gestione, la casa cantoniera entra nelle disponibilità del Comune delle tre torri ed avrà probabilmente una nuova vita. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di farne un collettore di attività legate al turismo di montagna, siano esse l’escursionismo, la bicicletta, l’equitazione, la corsa in alta quota. La volontà è quella di darla in gestione a qualche volenteroso investitore che creda nel valore di quel luogo e nello sviluppo futuro che potrebbe avere la montagna.
Sul fronte strade intanto, resta chiusa la già citata strada regionale 487. Per anni bloccata da lavori di messa in sicurezza che non sono mai partiti, solo dopo la protesta di cittadini e amministratori, lo scorso anno la Provincia si è attivata indicendo il bando per i lavori. Al momento questi sarebbero conclusi e si attenderebbe la riconsegna del cantiere all’Anas, a cui nel frattempo è ritornata la gestione della strada proprio dalla Provincia. Un ulteriore intoppo però potrebbe ritardare la riapertura, perché il maltempo dello scorso maggio ha fatto cadere sulla strada alcuni massi e sarebbe ora necessario un ulteriore intervento di messa in sicurezza, questa volta affidato all’Anas, che sarebbe però pronta ad operare già alla riconsegna dei lavori. Soltanto pochi giorni assicurano dall’amministrazione, anche se al momento non è possibile individuare con precisione il momento della riapertura.
Infine sul fronte paese, vale la pena segnalare l’ordinanza del Comune pacentrano che ha intimato a tutti i proprietari di abitazioni e terreni, il taglio delle erbacce, nonché la potatura di rovi, rampicanti e rami sporgenti sulle vie pubbliche. La motivazione è presto detta: la tutela dell’igiene e della sanità pubblica, ma anche la prevenzione dagli incendi, gli stessi che proprio due anni fa, tennero i cittadini pacentrani col fiato sospeso per diversi giorni. Per i trasgressori, è prevista una sanzione amministrativa dell’importo di 250 euro e allora mano al decespugliatore.
Savino Monterisi
Commenta per primo! "Pacentro: al Comune la gestione della casa cantoniera. Ancora attesa per la 487"