“Ovidio Metamorfosi, il viaggio” sabato sul palco del Caniglia

Il viaggio, il mutamento, la scoperta. Le metamorfosi ovidiane pronte a prendere vita attraverso sei personaggi dei primi del Novecento che decidono di partire per motivi diversi, sei storie di cambiamento, di ricerca, trasformazione. Tra loro, sul palco, ci sarà anche un novello Ovidio che parlerà con le parole del poeta, offrendo narrazioni e racconti rivissuti sul palco.

E così sarà “Ovidio Metamorfosi, il viaggio” in scena il prossimo sabato 10 marzo alle 21.00 al Caniglia, l’opera viene qui riletta in un’espressione più contemporanea, calata nelle tematiche vicine ai nostri giorni. In questi viaggi non potrà mancare un parallelismo importante e una riflessione sull’emigrazione, sulle partenze, sui migranti di ieri e di oggi, accomunati entrambi da quel progetto di cambiamento.

La regia dello spettacolo è di Raffaele Latagliata, le musiche originali sono a cura del sulmonese Patrizio Maria D’Artista, evento questo realizzato proprio in occasione delle celebrazioni del Bimillenario dalla morte di Ovidio, dall’associazione di produzione promozione culturale Meta in partnership con il Comune di Sulmona, Ars Creazione e Spettacolo di Mantova, Teatro e Società di Roma e con il Comitato Metamorphosis Beyond the shape e la collaborazione, per la data sulmonese di Marfateatro.

I sei attori  Adriano Evangelisti, Alessandra Fallucchi, Davide Paciolla, Agnese Fallongo e Alessandra Barbonetti accompagneranno dunque il pubblico nei racconti, attraverso una rielaborazione di alcune parti dell’opera “Metamorphoseon” adattandole ad una storia che prenderà avvio nel viaggio dei personaggi alla ricerca di una radicale innovazione e trasformazione della propria esistenza, temi particolarmente sentiti dalle giovani generazioni e vicini alle dinamiche dei nostri territori.  La rilettura del testo originale conferisce alla rappresentazione l’opportunità di contestualizzare l’opera di Ovidio in una visione moderna che ne facilita la fruizione anche attraverso il linguaggio e i messaggi adatti a tutti, ognuno potrà leggerli, confrontarsi con la scena, comprenderli grazie ad un approccio più pop.

D’Artista che continua a siglare spettacoli di successo, non ultimo il Musical dello Zecchino d’Oro che ha conquistato gli spettatori, ha voluto che tutto partisse proprio dalla sua città, scegliendo tasselli dell’opera proprio nel suo territorio, la drammaturgia è a cura di Pasquale Di Giannantonio e Sara Di Sciullo, le maestranze sono tutte ovidiane così come il battesimo sulmonese sul palco del Caniglia.

“Sarà questa un’occasione per riscoprire un grande autore del passato, riconoscerne e riaffermarne la grandezza, puntando tutto sul valore immortale e sulla sconvolgente contemporaneità delle sue parole. Un occasione per far si che il nostro territorio diventi un centro produttivo capace di dare vita a proposte culturali di rilevanza nazionale”

Entusiasmo per una prima importante e per un progetto “che promuove l’immagine di Ovidio e Sulmona, la bellezza oltre i confini territoriali”

Il sindaco Casini ha manifestato grande soddisfazione per la partenza dello spettacolo e per un talento sulmonese quale Patrizio D’Artista che “in ogni successo porta con sé sul palco anche Sulmona”.

Evento patrocinato dalla provincia dell’Aquila e il Comune di Sulmona, insieme al Comune di Roccacasale e di Bugnara. Lo spettacolo ha ricevuto inoltre il patrocino dell’Università la Sapienza di Roma con il progetto “Theatron teatro antico alla Sapienza” nel quale sono gli stessi studenti a far rivivere i testi greci e latini, traducendoli e portandoli in scena. Il Direttore artistico del progetto il Maestro Adriano Evangelisti interpreterà il ruolo di Ovidio.

E’ prevista anche una matinèe dedicata agli studenti degli istituti del comprensorio Peligno alle ore 11.00 di sabato 10 Marzo. Un debutto sulmonese molto atteso a cui seguirà un tuour nazionale: lo spettacolo sarà rappresentato a Roma il 16, 17 e 18 Marzo 2018 allo Spazio Damiante, continuerà poi nella prossima stagione teatrale le cui date sono ancora in fase di definizione.

I biglietti, per la prima a Sulmona, sono disponibili presso l’ufficio turistico del Comune di Sulmona nella sede di palazzo della SS. Annunziata in Corso Ovidio.

A.S.

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