Ordinanza antidegrado: stop all’alcol dalle 03:00. Niente vetro all’esterno dei locali

Stop alla vendita di bevande alcoliche e superalcoliche dalle 03:00 fino alle 06:00. Lo prevede l’ordinanza sindacale emessa oggi dal Comune di Sulmona. Niente gomiti da alzare a notte fonda nelle giornate del 17, 18, 19, 20, 21, 22 e 24 agosto, in coincidenza con la notte bianca sulmonese. Un’azione necessaria dopo le esperienze passate di degrado, come si legge nell’ordinanza. Non sarà una festa a secco, ma i rubinetti verranno chiusi metaforicamente un’ora prima dello stop alla musica in piazza Garibaldi.

Un freno all’alcol e non solo. Nelle stesse giornate sarà vietata la vendita per asporto e la somministrazione di qualsiasi tipo di bevanda in lattine di alluminio, in bottiglie e bicchieri di vetro o comunque contenitori realizzati con il medesimo materiale. Divieto che verrà “imposto” anche ai distributori automatici, dai quali non si potranno attingere bottiglie o lattine. Semaforo verde, invece, per la vendita e la somministrazione in bicchieri di vetro, ma solo all’interno dei locali. All’esterno, invece, si potrà bere in plastica o con bicchieri realizzati in carta.

Le motivazioni dell’ordinanza sono diverse. “La presenza di bottiglie e contenitori di vetro – si legge nel testo – costituisce un elemento di pericolo per la pubblica sicurezza se utilizzati quali strumenti impropri per ledere se utilizzati in risse, ovvero quali oggetti contundenti idonei ad offendere e danneggiare”. C’è, inoltre, da affrontare il fenomeno dell’abbandono, dopo l’uso, di contenitori di bevande in vetro. Contenitori che spesso finiscono per essere rotti per varie cause e lasciati sparsi al suolo. Un danno al decoro cittadino, che costituisce un pericolo per i passanti, rendendo difficoltose le operazioni di pulizia da parte del personale addetto. Ne sa qualcosa il piazzale del parcheggio coperto di Santa Chiara. Un campo minato di rifiuti. Dalle bottiglie di birra, fino ai cartoni di pizza e le buste dell’immondizia che invadono il piazzale da giorni, nonostante le denunce dei residenti. Una cornice di degrado e di inciviltà i cui autori potrebbero presto essere puniti. La zona è sotto l’occhio delle telecamere di sorveglianza. I filmati saranno verosimilmente visionati dalle Forze dell’Ordine, per risalire ai furbetti dei rifiuti. Appena un mese fa tre persone furono sanzionate, con una multa da 200 euro.


13 Commenti su "Ordinanza antidegrado: stop all’alcol dalle 03:00. Niente vetro all’esterno dei locali"

  1. E tutti quelli che protestavano per la sporcizia sotto le tribune della Giostra ora che dicono? Quelli che “puliscano i figuranti” a pulire sta zozzuria ci mandano i loro figliol prodigi? E quelli basta giostra in piazza per la monnezza ora che dicono? Chiudiamo i bar o rinchiudiamo i giovani rampolli locali?

  2. Ma si , giusto, vietare bevande alcoliche dopo le tre, ottima iniziativa se fosse condivisa con la vera piaga giovanile , con il vero problema che provoca degrado e insicurezza, la droga. Cocaina ecc, invece di vietare bevande e musica ci vorrebbero più controlli sugli stupefacenti. Reparto cinofilo in giro per Sulmona durante gli eventi. Questa sarebbe una iniziativa onorevole ed efficace. Nu bicchiere de Vine non ha fatto male mai a nisciune. Mamma me!!!

    • Unità cinofile??? Secondo te nella moltitudine di gente che si accalca sai che ci fai con il cane? Apparte che appena vedono FFOO chi ha la deroga la butta e pensi che bastino questi come deterrente?? 🤣🤣 bene a vietare alcool e derivati anche perché nn penso siano normali alle tre di notte

  3. Si è vero alle tre di notte che cacchio bevi, giustamente . Comunque, riguardo gli stupefacenti, l unità cinofila farebbe molto, fidati,e poi anche se la buttano è già qualcosa . Poi bisognerebbe, secondo me, vietare anche prima delle tre, anzi vietare dalle 20.00 addirittura, soprattutto e in particolare i super alcolici. Perché, ripeto, un bicchiere di vino o birra non ha mai fatto male a nessuno. È la combinazione tra alcol , soprattutto super alcolici, e stupefacente che valvola il cervello

  4. Il degrado dell’osteria del tempo perso in vico del vecchio però continua indisturbato!

    • Il degrado consterebbe nella posizione dei tavoli o anche in altro?

      • Contro la prepotenza | 24 Agosto 2024 at 11:31 | Rispondi

        Nella poca igiene di tavoli posizionati vista bagni, nel rifiuto delle norme del codice della strada, nella menzogna di apporre il cartello proprietà privata sul suolo comunale.
        Sulla scarsa professionalità dell’esercizio commerciale e il trlatibo cibo servito parlano le recensioni online

      • Contro la prepotenza | 24 Agosto 2024 at 11:31 | Rispondi

        Nella poca igiene di tavoli posizionati vista bagni, nel rifiuto delle norme del codice della strada, nella menzogna di apporre il cartello proprietà privata sul suolo comunale.
        Sulla scarsa professionalità dell’esercizio commerciale e il cibo servito parlano le recensioni online

        • Mi consenta ma la qualità del cibo e la professionalità non sono considerabili degrado e comunque sono soggettivi e non oggettivi. Sulla poca igiene dei tavoli posti vista bagni cosa si intende? La posizione? Sono tavoli sporchi? Quali norme del codice della strada non verrebbero rispettate? Non mi risulta un esercizio debba rispettarle. Sul cartello su suolo comunale le consiglio denuncia alla polizia locale

          • Contro la prepotenza | 24 Agosto 2024 at 12:21 |

            Già fatto infatti è stato rimosso il provincialismo dei furbetti del quartierino dura da natale a santo Stefano

  5. Ok l’acool ma La vera piaga è la cocaina ….tritate le natiche a tutti gli sbarbati che si stanno bruciando il cervello con sta zozzeria .
    Peggio del covid….peggio della peste ….peggio di tutto ciò che immaginate .
    La Cocaina sta distruggendo una generazione intera .

  6. Classico articolo agguanta commenti.la prossima volta tiratelo fuori durante la giostra se avete il coraggio.ora che sono andati via i turisti si ricomincia a puntare il dito ai sulmonesi

  7. Contro la prepotenza | 24 Agosto 2024 at 11:32 | Rispondi

    Nella poca igiene di tavoli posizionati vista bagni, nel rifiuto delle norme del codice della strada, nella menzogna di apporre il cartello proprietà privata sul suolo comunale.
    Sulla scarsa professionalità dell’esercizio commerciale e il cibo servito parlano le recensioni online

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