
Si è trattato probabilmente di un suicidio, quello nella notte tra mercoledì e giovedì che ha visto la morte per strangolamento di Adam Berisha, 56 enne di origine kosovara, residente a Pettorano sul Gizio in via Vittorio Monaco. L’esame autoptico effettuato oggi non ha riscontrato segni di colluttazione rendendo plausibile l’ipotesi che possa essersi trattato di un gesto estremo e autolesionistico. La salma comunque non potrà essere rimpatriata prima dei 90 giorni e comunque è stata restituita alla famiglia per il rito funebre. Si allontana l’ipotesi dell’omicidio che gli inquirenti avevano scartato quasi subito, tanto che gli inquirenti non avevano disposto alcun fermo tra i familiari presenti la notte del decesso nella stessa abitazione di Berisha.
Commenta per primo! "Operaio morto in casa: nessun segno di colluttazione, probabile suicidio"