L’ispirazione è chiaramente quella del movimento di rivolta che negli anni ’50 animò Sulmona e forse lo spirito alla base della formazione di un nuovo comitato civico con questo nome è proprio quello. Oggi come allora ci si batte contro le continue spoliazioni. Ai tempi, nello specifico, la rivolta era nata contro la decisione del ministero di sopprimere il distretto militare di Sulmona. Passati gli anni le cose non sono poi così diverse. Poco o nulla è cambiato. Le attuali spoliazioni formano una lista consistente. Le vertenze da condurre in difesa del territorio sono tante, troppe, a partire dal punto nascita peligno, l’ultima soppressione annunciata. Quello che il nuovo gruppo, presieduto da Giuseppe Massaro, promette è quindi una battaglia in difesa del Centro Abruzzo. “Stiamo raccogliendo le migliori professionalità e la partecipazione di tanti cittadini- spiega Massaro- per costituire un ampio fronte civico ed impedire la morte di questo territorio”. La crisi, la riduzione dei servizi, stanno avendo conseguenze pesanti sia a livello economico e sociale determinando la condanna del territorio allo spopolamento. Zero prospettive lavorative, bassa la possibilità di una qualità della vita discreta. Questo il punto di partenza.
“Il gruppo Jamm’ mo metterà al centro della sua azione la mobilitazione poiché- si legge nella nota-, soltanto attraverso la capacità di coinvolgere tutte le forze di un territorio, si potrà riuscire ad incidere sulle scelte politiche di interesse collettivo”. Al comitato hanno avuto già modo di unirsi Ferretti, Gabrielli e Nardella: “Abbiamo risposto affermativa all’invito del comitato condividendo il progetto vertenziale e le modalità di azione. Lavoreremo insieme ai concittadini perché il centro Abruzzo in questo momento necessità dell’aiuto di tutti. La questione sanitaria sarà il primo nodo da sciogliere perché da essa dipende il futuro dei nostri figli”. “Siamo aperti a tutte le forze che vorranno collaborare per la realizzazione del nostro programma. Vogliamo riportare Sulmona e il suo territorio di riferimento a giocare un ruolo di primo piano nel panorama regionale’’ conclude Massaro.
Jamm’ mo è pronto a mettersi a lavoro da subito presentando, al Consiglio comunale straordinario di sabato 10 novembre a Palazzo San Francesco, un documento programmatico.
S. P.
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