Obbligo del tampone, cantieri fermi a Vittorito

Nel giorno della ripartenza a Vittorito i cantieri restano fermi, così come accaduto d’altronde all’Aquila dove, però, c’è il più grande cantiere d’Europa. Il sindaco del centro peligno, Carmine Presutti, che è stato uno dei primi a sospendere i cantieri edili, infatti, non vuole rischiare e per domani annuncia un’ordinanza con la quale si impone alle ditte di effettuare tamponi o anche solo test sierologici a tutti gli operai, “molti dei quali – spiega il primo cittadino – provengono dal Lazio, dalla Campania e da altre province abruzzesi”. Una deroga, forse, sarà possibile per le ditte della provincia dell’Aquila che è la meno colpita dal contagio, ma la linea di Presutti è chiara: “In paese ci sono otto grandi cantieri, tra quelli già avviati e quelli da avviare, che movimenteranno un’ottantina di operai – spiega il sindaco – non possiamo permettere che portino da fuori possibili contagi e non è possibile che girino indisturbati per il paese”.

Nell’ordinanza Presutti, oltre all’obbligo del tampone o del test sierologico prima di tornare a lavoro, prevede anche che gli operai siano ben riconoscibili e che gli stessi facciano la pausa pranzo sul cantiere stesso con servizio fatto sul posto dai due negozi di generi alimentari presenti a Vittorito: “Si potranno stabile dei turni per la pausa pranzo – continua – per evitare assembramenti e circolazione di potenziali asintomatici. Si dovrà poi risolvere il problema del loro stanziamento in paese, perché nello stesso appartamento non potranno esserci come prima più persone. So che è una misura restrittiva, ma non intendo allentare la presa. In fondo per avere i tamponi, che secondo me dovrebbe rimborsare lo Stato, basterebbero pochi giorni di attesa”.
La cosa però non è così semplice, tant’è che l’ordine degli ingegneri e la stessa Ance, nel caso dell’Aquila, hanno chiesto garanzie su metodi e responsabilità dell’attuazione dei protocolli e dell’esecuzione dei tamponi che, in realtà, potrebbero essere eseguiti o almeno processati solo dalle Asl e dai loro laboratori di riferimento.
A Vittorito, finora, si è registrato un caso Covid positivo, rientrato da qualche giorno dopo un periodo di ricovero in ospedale.