Nuovo ospedale, Uil Fp: “Ora professionalità ed innovazione”

“La sfida che vogliamo lanciare oggi all’attuale e futura classe dirigente di questa regione e amministratori locali è quella di investire sui contenuti ,affinché non rimanga una semplice cattedrale nel deserto”. L’auspicio è quello di Marcello Ferretti, segretario provinciale Uil Fp che chiama alla condivisione tutte le forze politiche, sociali e istituzionali del territorio “per iniziare al lavorare al bene comune”.

Parla di ritardi e disaffezione degli utenti il sindacalista che propone, come già hanno fatti in tanti, “professionalità e innovazione tecnologica”. Quindi l’immediata “nomina dei primari che comporterebbe un riassetto organizzativo delle UOC presenti e la possibilità di elevare le prestazioni clinico assistenziali, concorsi per il personale e la piena applicazione dell’atto Aziendale”. A proposito il piano assunzione per la “scatola vuota” è stato deliberato in Regione.

Ferretti, poi, parla anche di Traumatologico Ortopedico: “Tale iniziativa avrebbe già le fondamenta in quanto è una vocazione già presente da anni” da sviluppare anche per la presenza del San Raffaele a Sulmona come eccellenza nel settore della riabilitazione. Una ipotesi, quindi, è la “filiera Ortopedica con la presa in carico del paziente dalla fase acuta fino alla riabilitazione. Mancherebbe solo la volontà politica, ma oggi il sindacato rilancia questa sfida e chiede di mettere in atto tali misure che comporterebbero la salvaguardia della sanità del centro Abruzzo”.

Il sindacalista pone l’attenzione anche su altri nodi come la riorganizzazione generale del territorio: “Perentoria dovrà essere la realizzazione delle UCCP che permetterebbero la presa in carico del paziente cronico e fragile, riducendo gli accessi presso il pronto Soccorso, i ricoveri Ospedalieri, le giornate di Degenza e la riospedalizzazione”. Ed infine l’attivazione di posti Rsa, l’80 per cento dei pazienti, infatti, è costretto a ricoveri fuori valle.

S. P.