Un tetto sulla testa, o meglio dodici tetti da assegnare per diciassette nuclei familiari che lo scorso inverno inoltrarono domanda per gli alloggi nel Contratto di Quartiere in via delle Metamorfosi, a Sulmona. La graduatoria provvisoria è stata pubblicata quest’oggi sul sito del Comune di Sulmona. O meglio, ripubblicata, dopo un errore sul quale gli uffici tecnici sono dovuti intervenire. Uffici comunali che hanno effettuato le verifiche sulle domande, accendendo il semaforo verde sulle diciassette istanze pervenute. Domande quasi tutte conformi ai requisiti del bando espletato dall’Ente, con un’unica eccezione, poiché l’istanza è stata inoltrata fuori tempo massimo.
Entro trenta giorni, comunque, si potranno presentare i ricorsi, qualora dovessero esserci i presupposti. Poi l’assegnazione ai dodici alloggi disponibili, escludendo cinque nuclei familiari. Le domande pervenute in via Mazara, infatti, sono diciassette. Una partecipazione al bando favorita dai requisiti ampliati dalla Giunta Comunale. Tra questi, appena sei mesi di anzianità di residenza nel Comune di Sulmona, nuclei monogenitoriali con figli conviventi a carico, anche se anagraficamente inseriti in altro nucleo familiare; coppie sposate, unioni civili o conviventi di fatto e persone singole maggiorenni anche se anagraficamente inserite in altro nucleo familiare.
Un complesso residenziale composto da sessantaquattro appartamenti, di cui tredici attualmente occupati dalle famiglie insediatesi nel 2019. Sotto il tetto di viale delle Metamorfosi si sta stretti, perché lì sono collocati anche gli uffici della Guardia di Finanza di Sulmona. A fianco alle Fiamme Gialle, inoltre, ci sono i bambini della Scuola dell’Infanzia “Celidonio”, trasferiti dall’edificio in via L’Aquila, oggetto di lavori di ristrutturazione.
I bambini …traslati!?
Poverini!!!!