Pescara è praticamente un città sommersa. Le piogge incessanti delle ultime ore hanno allagato le strade del capoluogo dell’omonima provincia, mettendo in crisi il traffico veicolare e pedonale. I viali principali si sono rapidamente trasformati in fiumi in piena. Particolarmente colpita via Aterno, del ponte di Villa Fabio dove alcuni veicoli sarebbero rimasti bloccati nell’acqua e nella zona dei colli, specialmente in via Monte Faito, dove sono esplosi i tombini. Sommerse dall’acqua anche via De Gasperi e via Salara Vecchia. Non è migliore la situazione in via del Circuito e in via Conte di Ruvo.
Bollenti i telefoni del centralino della Protezione Civile e dei Vigili del Foco, con oltre 200 richieste di intervento nella sola mattinata. Chiamate giunte per segnalare allagamenti e danni causati dall’acqua. Il Coc sta fronteggiando gli allagamenti, come ha sottolineato l’assessore comunale alla Protezione civile Massimiliano Pignoli.
In Villa Fabio sono stati tirati fuori alcuni automobilisti rimasti intrappolati per l’improvviso arrivo dell’acqua. Sotto controllo, invece, la situazione sul fronte golene. La Protezione Civile ha presieduto l’uscita dalle scuole pescaresi, affinché avvenisse in totale sicurezza. In una di esse, una scuola elementare, gli alunni sono stati spostati, in quanto i locali sono risultati allagati e la corrente elettrica è stata disattivata.
Allagata la sede Asl, in via Largo Baiocchi, dove è intervenuta idrovora del Comune. Non è migliore la situazione all’ospedale “S. Spirito”, con l’acqua anche lungo le corsie, come testimoniato dai video che circolano sulla rete da questa mattina.
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