Notte d’inferno, tre auto in fiamme

Si riaccende la notte sulmonese, tornano le fiamme e le auto bruciate. Tre nel giro di pochi minuti nella notte appena trascorsa: un’auto data alle fiamme alle Marane e altre due, più o meno contemporaneamente, bruciate in via Orazio, nel quartiere Peep di Sulmona.
L’allarme, il primo, è arrivato ai vigili del fuoco verso le due e quarantacinque di questa notte: una Ford Fiesta in via Marane Palazzo (la parte più centrale della frazione sulmonese) è stata data alle fiamme da ignoti. Certa, quasi scontata, l’origine dolosa del gesto, anche se non sono stati ritrovati inneschi, i vigili del fuoco  ritengono si tratti di un incendio doloso.
Mentre i soccorsi erano impegnati nello spegnere le fiamme della Ford Fiesta, un’altra chiamata arrivava al 115: ancora fiamme e fumo, questa volta nel ben più affollato quartiere Peep dove, in particolare in via Orazio, una traversa di via delle Metamorfosi, il rogo era stato acceso su una Gran Punto. L’auto durante la combustione si è praticamente mossa andando a finire contro una Fiat Freemont che era lì parcheggiata.
“E’ stato un inferno” raccontano i residenti della palazzina sotto la quale si sono sviluppate le fiamme e che è rimasta fortemente danneggiata con una parete completamente annerita e più di un vetro delle abitazioni scoppiato.
L’intervento dei vigili del fuoco ha evitato il peggio, ma quella di questa notte è stata una notte difficile.
In entrambi i casi si tratta molto probabilmente di incendi dolosi, dovuti forse a regolamento di conti o a debiti non saldati o ancora ad una nuova ennesima incursione del piromane che ormai da anni colpisce sistematicamente. Indagano sui due casi sia la polizia (intervenuta a Marane), sia i carabinieri (che invece seguono le indagini di via Orazio).

1 Commento su "Notte d’inferno, tre auto in fiamme"

  1. Aldo Tassinari | 19 Luglio 2018 at 07:42 | Rispondi

    ma chi è pagato per sorvegliare sulmona che fa oltre a fare le multe agli automobilisti? credo che i responsabili degli uffici di prevenzione crimine e i vari ispettori che stazzano da anni a sulmona vadano rimossi immediatamente ed allontanati da Sulmona. non possono solo presenziare le parate pubbliche e prendersi lo stipendio. Ci sono persone di sulmona, che lavorano a sulmona da anni e forse non sono adatti alle funzioni che ricoprono. Da cittadino chiedo a chi di dovere di prendere provvedimenti. Ed anche il prefetto dovrebbe farsi carico di questa situazione. Oltre a parlare di immondizia (che ormai sembra essere l’unica cosa rimasta a sulmona) si dovrebbe parlare anche di sicurezza.

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