“Non sono io lo spacciatore”: Giammarco rimesso in libertà con obbligo di firma

Arriva la convalida dell’arresto per Franco Giammarco (65 anni), fermato dai carabinieri della stazione di Sulmona, per spaccio di sostanze stupefacenti. Giammarco, ascoltato questa mattina per l’udienza di convalida, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il sessantacinquenne, difeso dall’avvocato Alberto Paolini, ha rilasciato dichiarazioni spontanee al gip del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio.

L’uomo ha negato qualsivoglia legame con la faccenda. “Non sono stato io a cedere la sostanza. L’assuntore potrebbe aver avuto la droga da chiunque”. Giammarco è stato rimesso in libertà con l’obbligo di firma in caserma, come disposto dal giudice per le indagini preliminari.

I carabinieri di Sulmona sono risaliti a Giammarco dopo aver fermato un assuntore, in possesso di una dose di cocaina. L’uomo è stato sentito dai militari, che sarebbero risaliti al presunto spacciatore. Nella casa di Giammarco sono stati trovati 480 euro in contanti, buste di cellophane e materiale per il confezionamento.

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