Niente autopsia, domani i funerali di Cicone

Si terranno domani alle ore 15 nella chiesa di Cristo Re a Sulmona i funerali di Fabio Cicone, il cinquantunenne morto domenica scorsa mentre scendeva dal Monte Amaro.
Questa mattina, infatti, il medico legale, Ildo Polidoro, ha dato il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia (a cui dovrà seguire quello della procura), dopo aver eseguito un’approfondita ricognizione cadaverica con una risonanza total body. Quanto basta per definire con certezza, evitando così lo strazio di un’autopsia, che il maresciallo dei carabinieri sia morto a seguito della caduta lungo il canalone del sentiero: un volo di centocinquanta metri trascinato lungo il pendio, nel quale Cicone ha subito danni irreparabili, con la rottura dell’osso del collo, innanzitutto, e con diverse fratture allo sterno.

La procura di Sulmona ha disposto anche questa mattina un sopralluogo sul posto, alla ricerca di un telefono cellulare che Cicone aveva con sé e per ricostruire la dinamica del tragico incidente.
Fabio Cicone che era a capo della stazione dei carabinieri di Castel di Sangro era tornato sabato scorso a Sulmona e aveva deciso, come tante volte aveva già fatto, di scalare il Monte Amaro in solitaria. Dopo essere arrivato in cima, aveva quindi iniziato la discesa lungo un ripido canalone ed è qui che probabilmente ha messo un piede in fallo, scivolando fatalmente.