Nerostellati, fine della corsa. Dalla Serie D al ritiro dal campionato

Una retrocessione “d’ufficio” e un ritiro dal campionato. Tutto in meno di quattro mesi. L’annus horribilis del calcio pratolano si conclude così, con l’addio dei Nerostellati dalla Promozione abruzzese, dopo che la squadra lo scorso luglio era stata retrocessa dall’Eccellenza per una causa fatta alla società dal calciatore Kostadin Hazurov, in forza alla compagine pratolana nella stagione 2017/2018.

Erano gli anni del sogno nerostellato. Di un approdo in Serie D con una vittoria al cardiopalma in casa all’ultima giornata contro il Capistrello per 3-2. Poi il confronto con la massima divisione della Lega Nazionale Dilettanti, culminata con una retrocessione quasi annunciata già nel gennaio 2018. Troppo ampio il divario tra la cenerentola del campionato e le altre corazzate che in Serie D navigano da decine di stagioni.

Poi l’Eccellenza, la categoria mantenuta con le unghie e con i denti e, infine, il Covid. Un virus che ha martoriato tutti i settori, calcio incluso. Non hanno retto alla botta data dalla pandemia del calcio mondiale, figuriamoci le piccole realtà. E se i soldi non si trovano facilmente per sostenere le spese del presente, figuriamoci per mettere toppe al passato. Così la causa del bulgaro Hazurov (26 gare e 31 gol in patria con il CSKA Sofia) ha ulteriormente complicato i piani della società del Presidente Formichetti.

Il rischio di non iniziare neanche la stagione sportiva era dietro l’angolo, ma alla fine si è deciso di scendere in campo non senza qualche polemica dalle tinte politiche. Il campionato iniziato a singhiozzo, la sconfitta a tavolino contro il San Gregorio a causa del mancato rinvio dovuto alla quarantena dell’organico pratolano, e le ingenti spese hanno fatto il resto. Troppo difficile sostenere economicamente il proseguo della stagione. Ecco perché la società nerostellata ha preferito defilarsi dal campionato di Promozione. Il presidente Silvio Formichetti spiega che non ci sono più i presupposti per andare avanti, e le dimissioni del mister Cardilli erano un segnale inequivocabile del percorso tracciato. Si spegne così un’altra stella del panorama calcistico del Centro Abruzzo.

5 Commenti su "Nerostellati, fine della corsa. Dalla Serie D al ritiro dal campionato"

  1. giacomo ianieri | 10 Dicembre 2021 at 08:32 | Rispondi

    da Abruzzese e sportivo mi dispiace tantissimo veder sparire la società più antica della regione

  2. Piero Di Paolo | 10 Dicembre 2021 at 09:09 | Rispondi

    Mi si spezza il cuore. Ma Pratola calcistica non muore mai e saprà risorgere. Vi tengo sempre nel mio cuore. Piero Di Paolo

  3. Sull’anno di fondazione nutro fortissimi dubbi,
    Comunque dispiace .

  4. Mauro Brattesani | 6 Febbraio 2022 at 18:42 | Rispondi

    Cercavo oggi su tuttocampo la classifica dei Nerostellati …non trovo nulla, continuo a navigare e purtroppo vengo a conoscenza della scelta del ritiro. Mi dispiace, non sono di Pratola ma la mia mamma aveva cugini e loro figli a Pratola e di conseguenza logico simpatizzare!! Un quesito….era proprio impossibile proseguire con un piano economico sostenibile?

  5. Pantalone scarciato | 7 Febbraio 2022 at 09:05 | Rispondi

    Senza parole

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