Muore investito da un’auto. La procura dispone l’autopsia

Era stato investito da un’auto la settimana scorsa in via Lamaccio: sembrava non essere nulla di grave per Guido Lastra, sessantatreenne di Sulmona, morto però questa mattina all’ospedale San Salvatore dell’Aquila a seguito delle complicazioni scaturite da una probabile emorragia.
A stabilirlo sarà, per questo, l’autopsia che, su richiesta del legale di famiglia, Armando Valeri, la procura della Repubblica di Sulmona ha disposto e che sarà eseguita domani o dopodomani.
L’uomo, pensionato con tre figli, era stato infatti ricoverato in un primo momento nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Sulmona per una frattura ad una gamba. Le sue condizioni, però, si sono subito dopo complicate evidentemente per un trauma cranico che non era stato diagnosticato all’inizio.
L’esame autoptico servirà dunque a capire se le complicazioni potevano essere evitate con una diagnosi più immediata e precisa e verificare cioè se ci siano state eventuali responsabilità da parte dei medici del nosocomio sulmonese.
Guido Lastra era stato investito la settimana scorsa in via Lamaccio mentre attraversava la strada da una Fiat Panda il cui conducente, probabilmente anche a causa della scarsa illuminazione della zona, non si è accorto del passaggio del pedone.