È morto nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove era ricoverato in prognosi riservata Franco Colecchia, 47enne di Ateleta, uno dei quattro disabili rimasti coinvolti nell’incidente del pulmino ANFASS uscito di strada lo scorso 28 marzo dopo aver festeggiato nella sede dell’associazione in Castel di Sangro.
Un tragico incidente sul quale la procura della Repubblica di Sulmona aveva aperto un’inchiesta e che nelle prossime ore procederà a modificare il capo d’imputazione a carico della conducente del pulmino da lesioni a omicidio stradale. Inoltre per capire se la morte sia conseguenza o meno del sinistro verrà disposta l’autopsia sul corpo della vittima.
Franco Colecchia era uno dei disabili della comitiva a bordo del pulmino che alle ore 17 dello scorso 28 marzo lungo la statale 83 Marsicana, tra Alfedena e Villa Scontrone, uscì di strada andando a ribaltarsi sul prato. A prestare gli immediati soccorsi oltre agli automobilisti in transito, i vigili del fuoco che estrassero dalle lamiere del veicolo sei feriti tutti trasportati in ospedale, tra cui due in condizioni abbastanza gravi. Tra loro proprio Colecchia che oggi ha smesso di lottare dopo che le sue condizioni erano peggiorate negli ultimi giorni.
Un titolo che denota il livello culturale e la sensibilità di chi scrive.