Monitoraggio dell’aria, sospiro di sollievo: dati positivi da Arta. Nessun rischio per la salute

Nessun superamento dei limiti di legge relativi alla qualità dell’aria. L’ARTA tira le somme sulla campagna di monitoraggio svolta per cinquanta giorni nei pressi della discarica di Cogesa, in località Noce Matte. I dati parlano chiaro, e fanno tirare un sospiro di sollievo. Nessuna criticità ambientale da evidenziare sui livelli di particolato aerodisperso, composti organici volatili (COV) e benzo(a)pirene, monitorati durante il periodo.

Per quanto concerne la fluttuazione delle concentrazioni dei composti organici volatili totali (TVOC), l’andamento dei livelli, monitorati tramite rivelatori a fotoionizzazione in un’area comunale vicina all’impianto, hanno evidenziato dinamiche meteorologiche responsabili di temporanei innalzamenti delle concentrazioni. Ciò avviene in corrispondenza di cali di temperatura atmosferica, ovvero quando diminuisce il contributo della radiazione solare, con cielo coperto e pioggia, e si riduce l’altezza dello strato di rimescolamento dell’aria. Situazioni favorevoli all’aumento della concentrazione degli inquinanti emessi a bassa temperatura, come quelli dei camini industriali.

Il campionamento passivo ha confermato i moderati livelli di COV. Diciotto campionatori, di tipo Radiello, sono stati dislocati in cinque diverse stazioni di prelievo a ridosso dell’impianto di Cogesa. Bassa la concentrazione di composti organici volatili rilevata durante i venti giorni di monitoraggio, con dati al di sotto del limite massimo.

La centralina di campionamento “OdorPrep” ha svolto il monitoraggio, prelevando campioni di aria durante particolari situazioni odorose, come i miasmi da tempo denunciati dai residenti. Immediata l’analisi dei composti chimici responsabili. L’analisi gascromatografica del campione prelevato in canister, ha confermato una concentrazione dei singoli composti organici volatili assai contenuta, inferiore o dell’ordine della parte per bilione.

Sui TVOC, però, la legge non fissa limiti precisi. Arta ha così optato per il buon senso, paragonando i livelli di concentrazione registrati simili a quelli di una qualsivoglia area rurale.

Il monitoraggio ha incluso campionamenti di particolato atmosferico eseguiti durante il mese di luglio, con l’obiettivo di analizzare i livelli di polveri fini (PM10) e benzo(a)pirene (BaP) nell’aria. I campionamenti, effettuati tramite una pompa ad alto flusso, hanno rilevato concentrazioni di particolato inferiori ai limiti stabiliti dalla legge, sia per la media giornaliera che per quella annuale.

I livelli di benzo(a)pirene misurati sono risultati significativamente inferiori al limite fissato per la media annuale in 1.0 nanogrammi per metro cubo (ng/m3). Conforme, dunque, agli standard ambientali anche per questa sostanza, che può derivare da emissioni legate al traffico veicolare e alla combustione di rifiuti.

Il campionamento passivo è stato esteso al monitoraggio di ossidi di azoto, ossidi di zolfo e ammoniaca. Valori inferiori anche per il biossido di azoto, oscillanti tra 1 e 2,2 μg/m³. Numeri che non si avvicinano neanche alla soglia stabilita dalla legislazione italiana per la protezione della salute umana, ossia 40 μg/m³ come media annuale e 200 μg/m³ come limite orario per esposizioni a breve termine. Per quanto riguarda il biossido di zolfo, i valori rilevati variavano da < 0,6 a 5,0 μg/m³, tutti molto al di sotto del limite giornaliero di 125 μg/m³ fissato per la protezione della salute umana. Esito analogo anche per l’ammoniaca le cui concentrazioni variavano tra 0 e 1,3 μg/m³, tutte molto inferiori al livello critico suggerito dalle Linee guida dell’OMS di 270 μg/m³.

34 Commenti su "Monitoraggio dell’aria, sospiro di sollievo: dati positivi da Arta. Nessun rischio per la salute"

  1. Bene bella notizia. Per incrementare i posti di lavoro apriamoci un centro benessere all interno.

    • quindi Sta dicendo che la,rilevazione è falsa? E su che base su quale dati su quali conoscenze? Che tristezza ironizzare su una cosa che dovrebbe essere positiva solo perché va contro le,proprie convinzioni,
      Se diceva che l’aria era inquinata andava bene….

  2. E anche questa leggenda metropolitana è stata smentita.
    Ovviamente già si grida al gomblotto dei poteri forti

  3. Qualcuno sta a rosica, magari era più contento se l’aria era inquinata perché le sue convinzioni sono più importanti della salute altrui

  4. A questo punto è bene fare un’altra buca

    • Tutti a sperare che l’aria era inquinata per avere conferma delle loro convinzioni….
      Purtroppo non è così tocca accettare la realtà scientificamente provata

  5. Confusi e felici | 22 Ottobre 2024 at 08:45 | Rispondi

    Quanto immotivato entusiasmo in alcuni, per quella che dovrebbe essere l’assoluta normalità in qualsiasi città: avere l’aria respirabile.
    A questo punto, per la gioia di molti, perché non modificare anche la cartellonistica stradale?
    Da “Città d’arte e cultura” a ” Città di centrali e monnezza “.

    • Iettatori scontenti | 22 Ottobre 2024 at 09:36 | Rispondi

      Quella che però per alcuni per anni non era normalità. Ora lo è. Poi più chd l’immotivato entusiasmo si nota in alcuni burloni lil solito
      Complottiamo per cui il dato non sarebbe da prendere sul serio perché non corrisponde ai loro pregiudizi o alle loro convinzioni. Meglio avere ragione che l’aria pulita.
      Gioire per l’aria pulita non vuol dire volere più monnezza o centrali come si vuol far intendere interpretando con la solita facilità e qualunquismo il pensiero altrui. Sulla cartellonista però potremmo scrivere città con aria pulita visto che per anni si è raccontano che vivevamo a Cernobyl

    • E certo sono sempre gli altri i confusi e non quelli che per anni ci hanno detto che vivevamo a Chernobyl.
      Meglio felici per un dato positivo che infelici perché anni di proprie narrazioni sono state smentite una a una

  6. Rosiconi infelici | 22 Ottobre 2024 at 09:49 | Rispondi

    Anni a raccontarci di numeri anomali di malattie gravi causa discarica e centrali poi escono i dati e questa narrazione viene smentita numeri perfettamente nella media regionale e in alcuni casi addirittura al di sotto della media stessa.
    Anni a raccontarci di aria inquinata e insalubre poi escono i dati e smentiscono anche questa ulteriore narrazione.
    E invece di tirare un sospiro di sollievo quelli che per anni ci hanno propinato una non realtà dubitano dei risultati ironizzano travisano il pensiero altrui. Sarebbe anche la normalità come qualcuno più confuso degli altri afferma ma sono stati altri a raccontarci per anni che questa non era la realtà/normalita.
    Si invocano studi controlli salvo poi sminuirli nel momento stesso in cui non sono conformi al proprio credo.
    Intanto siamo passati da Sulmona città di malattie e aria inquinata a Sulmona città nella norma.

  7. Dubbi e certezze | 22 Ottobre 2024 at 10:43 | Rispondi

    Premesso che quelli che amano la città e la propria salute, certamente non rosicano per il risultato, perché dovrebbero?
    Semplicemente pretendendono di vivere in una città ospitale e salubre, dove respirare aria considerata respirabile non rappresenti un privilegio.
    Quindi partendo esclusivamente da questo presupposto: chi raccontava cosa?
    I risultati di studi e statistiche mediche sull’incidenza di alcune patologie nel territorio.
    hanno contribuito a sollevare dei dubbi in molti, com’è normale che sia.
    Non in tutti evidentemente perché per alcuni sul tema, sembra esistano solo certezze.
    Ma i numeri sono numeri, sempre: sia quando descrivono l’incidenza di determinate patologie sia quando certificano la qualità dell’ aria.
    Quindi è vero, ognuno sminuisce ciò che non è conforme al proprio credo.

    • I dubbi erano e sono legittimi.
      Come legittimo è gioie per dati che sono positivi mentre sono altri che paiono non farlo perché hanno le loro certezze/convinzioni che però non corrispondono ai dati. E basta leggere, non solo quello che fa comodo
      Ecco appunto i dati e i dati dicono che per certe patologie siamo nella media regionale per le donne e sotto la media per gli uomini, e sulla qualità dell’aria dicono che sembra essere tutto nella norma. E qui non si sminuisce ma si riporta quanto emerso, nessun credo ma dati e fatti.

  8. Quindi, proprio sulla base di dati e fatti, accertato che problematiche relative alla presenza di grandi discariche e incidenza su ambiente e salute esistono, sono note in letteratura medica e scientifica, e non sono opinioni di parte, é giusto e doveroso tenere la situazione sempre sotto controllo.
    Giusto anche che a rassicurare le popolazioni in tal senso, siano sempre dati scientifici e figure competenti e preposte a farlo.
    Quindi gioire si, ma quello alla salute in realtà è un diritto, che deve essere garantito a tutti i cittadini, a prescindere da tutto il resto.

    • Concordo perfettamente. Dubitare e continuare a controllare è assolutamente doveroso.
      Mi spiace solo leggere ironie che mi sembrano fuori luogo perché sembrano indirettamente sminuire quei dati. Tutto qui e mi pare che sia una interpretazione che anche altri condividono. E non capisco perché su una cosa positiva per tutti alcuni devono per forza polemizzare o sollevare dubbi non si sa su che base

  9. bene,50 giorni di analisi/rilievi con le varianti/dinamiche meteorologiche possono essere attendibili/precise/esatte? Molto probabilmente no,quindi spot pubblicitari,chiacchiere per dare a credere, la Corte suprema (Cassazione) che ha stabilito? Sentenza definitiva di condanna per violazione ambientale,quindi tutto regolare nel pieno rispetto delle Disposizioni Nazionali/Europee? Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?

  10. Che la rilevazione non sia attendibile precisa ed esatta è una valutazione personale per nulla avvalorata da fatti e competenze. La sentenza in oggetto si riferiva a un fatto specifico del 2018 e tante cose possono essere cambiate in 6 anni. Metterle in connessione prendere per buone sono le cose che fanno comodo non aiuta certo così come continuare a aizzare sospetti e illazioni che sono basate su opinioni. La legalità diffusa tanto richiesta presuppone il riconoscere il valore della autorità statale non solo quando fa comodo

  11. Ma perché alcuni sentono il bisogno di confutare, non scientificamente ma con velati sospetti senza riscontro, dei dati che dovrebbero rendere felici e rassicurare ognuno di noi?
    Onestamente mi sfugge il senso

  12. bene,le domande rimangono prive di risposte,sospetti di che? La realta’: gli scandali sono sotto la luce del sole,di tutto di piu’,a caso : acque balneabili ? Si ,no,forse…basta fare una piccola ricerca per comprendere l’autorevolezza delle rilevazioni:www.inquinamento-italia.com/mappe-qualita-dell-aria-in-tempo-reale-fornita-da-stazioni-centraline-fisse-in-mondo-europa-italia/ abruzzo?
    http://www.infodata.ilsole24ore.com/2020/07/12/inquinamento-scopri-le-mappe-per-monitorare-lo-stato-dellaria-e-cosa-monitorano/?refresh_ce=1 abruzzo?
    airindex.eea.europa.eu/AQI/index.html abruzzo?
    in pratica mancano le stazioni (struttura/rete) di rilevamento/monitoraggio/analisi,punto,
    le Direttive Europee che dicono? Monitoraggio a campione o una rete di stazioni(numerose) che rilevano/monitorano/analizzano dati/livelli qualita’ aria/inquinamento in tempo reale? Ecco le problematiche quindi legittimi i sospetti,le Autorita’ di controllo esistono per questo,controllare/verificare ,le cronache dicono di cattivi esempi,quindi fatti non illazioni,i vertici dell’agenzia (regionale ) sono indicati da chi? Quali le specifiche competenze tecno/scientifiche,meriti/distinzioni per raggiunti risultati ? Riscontri di che? Con le attuali tecnologie si puo’ confezionare quello che meglio si crede, ecco il valore delle Autorita’,accertare,la Corte suprema che dice?Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?

    • Non basta postare due articoli presi dal web, uno diciamo anche abbastanza datato, per essere scienziati e confutare risultati di una autorità deputata a queste rilevazioni. Lei conosce i criteri con i quali si è svolta la,rilevazione dell’aria? Conosce la tecnologia utilizzata? Conosce le procedure per le stesse ma soprattutto ha le,competenze tecnico scientifiche per contraddire, non postando due articoli, i risultati e tecniche per contestare le modalità con le quali le rilevazioni sono state fatte? Che manchino le centraline da quel che si legge nei suoi articoli è un problema generale che riguarda soprattutto le grandi città dopodiché qui si è fatta una rilevazione mirata in una zona specifica in particolari momenti per rispondere, o cercare di rispondere, a una problematica specifica di quella zona a ridosso di una discarica dove secondo alcuni c’erano rischi di inquinamento. Il tutto fatto da una autorità competente, e poco c’entra chi nomina i vertici se non nella testa di chi ama aizzare sospetti, rispettando procedure spesso comunitarie. Quindi lei non conoscendo le,procedure adottate ne il sistema di rilevazione ne avendo competenze tecniche specifiche su permette il lusso di chiamare fatti le sue opinione basandole su due articoli generici. Ora il risultato è una bella notizia il che non vuol dire che possiamo dormire sonni tranquilli ma che dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione. Ma da questo a,quello che scrive lei ci passa un abisso. Continuare ad alimentare sospetti senza nessuna competenza e base scientifica a chi giova? E che senso ha parlare di legalità diffusa, qualsiasi cosa significhi, se poi si contesta l’autorità che quella legalità garantisce? Un po’ come invocare l’intervento della magistratura e poi contestarne le sentenze. Troppo comodo. Onestamente da cittadino mi fido più di quelle rilevazioni che di santoni del web improvvisati che oggi parlano di inquinamento ieri di sanità l’altro ieri di tutt’altro basando il tutto su link presi dal web. Le norme come i dati non basta averli bisogna saperli leggere e interpretare e non mi risulta che lei abbia tutte queste competenze in tutte le materie dello,scibile umano, ognuno è libero di parlare di tutto ma non tutte le opinioni sono uguali e non tutte le opinioni hanno la stessa credibilità. E per alcuni argomenti francamente opinioni e link lasciamo il tempo che trovano.
      Ad oggi le rilevazioni provvisorie incomplete che dir si voglia ma sempre,rilevazioni sono hanno per ora smentito l’esistenza di inquinamento nella zona della discarica, lo studio del,ssn ha escluso numeri fuori scala per alcune patologie in zona. Questi rimangono fatti le chiacchiere restano chiacchiere. Se non ci crediamo allora smettiamo di evocarli e affidiamoci alle opinioni del web. Poi ognuno crede a ciò che vuole anche alla terra piatta e agli asini che volano. Ma sporcare il dibattito con illazioni e domande retoriche, che fatti non sono, non fanno bene a nessuno

  13. Quindi siccome ci sono stati o ci sono vari scandali ogni rilevazione è farlocca? Allora che le facciamo a fare. Le rilevazioni si fanno secondo procedure e norme lei può affermare che non sono state rispettate? Nel caso di specie può dimostrare che sono farlocche? Questi sono fatti le altre cose sono appunto illazioni e sospetti legittimi ma sempre tali. Chi nomina i vertici delle società pubbliche non conta nulla ai fini della loro attività che è regolata per legge e certo non sono i vertici a fare le
    Rilevazioni ma gli uffici e i tecnici. E lei
    Non mi risulta avere competenze maggiori per confutare i risultati. E continuiamo con i sospetti a gratis. La legalità che si richiede poi là si deve accettare e se una autorità pubblica verifica alcune cose quel principio di legalità presuppone che vengano rispettate e non inficiate da professori del web. Qua l’unico inquinamento a
    Questo punto è quello del
    Dibattito da parte di persone che amano aizzare sospetti

  14. bene,un semplice,umile Cittadino consapevole che pone domande,punto,nessuna presunzione di “principe”,un cafone che ragiona,legge,si documenta,studia,analizza,osserva,verifica,
    confronta,riflette,considera,valuta e pone domande,tutte senza risposte,punto,chi mette in dubbio i valori del monitoraggio? I 50 giorni sono idonei/adeguati/sufficienti? Per le misurazioni sottosuolo/gas,acque,ecc le centraline ? Le linee guida regione abruzzo monitoraggio discariche che dicono download/normative/aria/LineeGuidaBiogas.pdf ,quelle Nazionali/Europee Ispra//www.reteambiente.it/normativa/rifiuti/approfondimenti/?p=all-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/eu-waste-management-law.html,/www.westgroupnews.com/monitorare-una-discarica/, ecc, quindi tutto regolare ? Le cronache ci dicono cosa e’,cosa fa l’agenzia regionale,sul sito tutte le informazioni ,inclusi i curriculum degli aventi ruolo,un parcheggio della partitocrazia,(il nostro male maggiore), il buco di Bussi possibile non ha insegnato nulla ? I legittimi/fondati sospetti hanno dimostrato le violazioni…le competenze per gli accertamenti/verifiche sono delle Autorita’ di controllo,non dei Cittadini,gli asini che ragionano (non volano) possono avere dei dubbi,opinioni,perplessita’,srupoli,preoccupazioni,segnalare,porre domande,ecc,per quali ragioni la Corte suprema ha condannato l’azienda in parola ? Le Leggi sono state violate,punto,gli scandali dell’agenzia dicono di mancato rispetto delle regole,quindi cattivi esempi,si o no ?
    Questa la realta’,di farlocco cosa c’e’? Dunque massima attenzione,occhi aperti con controlli costanti(meglio fissi, sottosuolo incluso) il fallimento e’ dietro l’angolo,tutto puo’ accadere (Bussi insegna,costi inclusi), fatti non chiacchiere,poi per i sospetti vale sempre il pensiero del Divo” A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina ”
    meglio Cittadini consapevoli che popolino credulone,Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?

    • Meglio cittadini consapevoli sicuramente ma consapevoli di cosa? Che a pensar male ci si azzecca? E che consapevolezza è? Consapevoli che non ci si può fidare di nessuna autorità di nessun controllo perché qualcuno non sapendo nulla di quei controlli, delle modalità dei protocolli, sulla base di articoli Internet non pone domande ma alimenta sospetti sulla legittimità di quei dati e di chi li ha monitorati? A me questa non sembra consapevolezza ma un voler continuare a insinuare sospetti ed ad alimentare complotti in barba alla legalità che è rispettare la legge e chi quella legge vigila sia rispettata. E piaccia o meno spetta a quella agenzia. Sulla valutazione delle persone che ci lavorano non cado nel tranello di fare di tutta un erba un fascio per cui sarebbero solo incapaci nominati dalla politica come lascia intendere lei, a proposito di differenza tra porre legittime domande e alimentare sospetti. Sulla sentenza basta leggere la condanna per capire di cosa si tratta e vista la sola ammenda (cosi si legge nelle cronache del 2018) di 6mila euro non siamo di certo di fronte a una nuova montedison che va ricordato risale e decenni fa dove non c’erano gli attuali controlli e forse neanche le autorità, salvo la,diversità della attività e della condotta criminale. Quindi la vera consapevolezza è che due forni autorevoli per ora hanno dati buoni segnali per la nostra comunità e di questo bisogna essere contenti ma non appagati. Bisogna continuare a chiedere costanti e continui monitoraggi a chi però bisogna credere altrimenti è inutile chiederli. Quindi consapevoli che per ora ribadisco per ora non paiono esserci problemi ma che nulla va dato per scontato nel tempo. Ma questo non ha nulla,a che vedere con questo gioco al massacro per cui ogni cosa diventa oggetto di sospetti sporcata sulla base dei classici pregiudizi all’italiana e di un complottismo che non porta nulla di buono alla comunità se non continuare ad esasperare le persone che si sentono perennemente minacciate. E questo atteggiamento al grido di legalità diffusa nei suoi commenti è onnipresente

  15. Ogni dubbio è legittimo ribadisco. Ma lasciar intendere che i controlli e i risultati sono farlocchi è altra roba. E il confine tra le due cose è sottile. Detto ciò questo risultato come altro devono far piacere non dare adito a ulteriori illazioni ma certamente bisogna continuare a monitorare .
    A forza di pensar male (su tutto) abbiamo creato un popolo che crede a tutto e al contrario di tutto che non ha rispetto dell’autorità e quindi della legalità . E la società di oggi ne è la piena dimostrazione e non mi pare un gran risultato di cui andare fieri o da prendere a modello, poi citare Andreotti è la perla

  16. bene,si cerca di giustificare l’ingiustificabile,la condanna definitiva e’ per violazione ambientale,punto,al momento le rilevazioni non superano i limiti,(per il sottosuolo?) si sorride e si festeggia cosa ? C’e’ bisogno di molte rondini per fare primavera, non era difficile, centraline di monitoraggio fisse (sottosuolo incluso) o frequenti controlli,”per ora non ci sono problemi”,per quelli di cui le criticita’ della relazione dell’Istituto S.S. ? Risaputo le discariche inquinano piu’ degli inceneritori http://www.repubblica.it/green-and-blue/2021/02/26/news/inceneritori_rifiuti_discarica_termovalorizzatori_nimby_ue-289299842/, i 50 giorni sono sufficienti? Questo il problema altro che risultati farlocchi,oltretutto le linee guida .direttive che dicono?
    //artaabruzzo.it/download/aree/suolo/rifiuti/20141202_AL_rifiuti_rev_02_all_03_01.pdf
    //eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/www.ambientesicurezzaweb.it/percolato-da-discarica-un-quesito-del-mase-alla-commissione-europea/-of-waste.html
    Discariche%20e%20procedure%20di%20infrazione%20UE.pdf///www.isprambiente.gov.it/files2023/pubblicazioni/rapporti/rapportorifiutiurbani_ed-2023_n-394_versionedati-di-sintesi-it.pdf
    Per i rifiuti indifferenziati? Per le notevoli problematiche economiche? Tutto nel rispetto delle disposizioni? Oltretutto il buco e’ arrivato,manca pochissimo alla saturazione,che si fa? Nuova discarica o termovalorizzatore ? C’e’ molto spazio,al centro versante terrazza della valle,dove c’e’ piu’ vento…nessuna preoccupazione ci saranno i controlli,si o no?
    Il sistema italietta/partitocrazia e’ malato,sospesi i servizi primari/essenziali,cancellati restanti,si fa finta di niente,il popolino credulone applaude felice e festante il potente di turno,i Cittadini consapevoli sono pochi,non guardano dall’altra parte,non abbassano la testa,gridano: Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?

    • Non si cerca di giustificare assolutamente nulla si riporta un fatto, la condanna piaccia o non piaccia
      Vedo che il vizietto dell’ illazione non riesce proprio a toglierselo.
      E non avendo argomenti si sparla di altro di cui evidentemente non si conosce nulla e si continuano a postare articolo manco gli,articoli del,web fossero la bibbia.
      E basta con sta storia dell’italietta il popolino credulone svegliato dal popolino consapevole che si informa sul webbe e che non abbassano la testa facendo la rivoluzione a suon di copia e incolla di articoli

    • I soliti sospetti | 25 Ottobre 2024 at 08:35 | Rispondi

      Qua rondini se ne vedono poche ma di gufi e di corvi fin troppi.
      Troppe persone giocano ad alimentare sospetti a inquinare gli animi e i dibattiti a sminuire ogni cosa positiva intervenendo solo per sollevare il venticello delle illazioni contro tutti anche contro chi la pensa diversamente. Poi andrebbe capito a chi giova tutto questo. Certo non al popolo che questi novelli santoni del,web che pensano di conoscere e capire tutto postando e leggendo due articoli manco fossero Heinstein puntano ad esasperare e non a rendere “consapevoli”. E parlano di legalità diffusa e sono i primi che quella legalità non rispettano perché legalità è rispetto delle norme e delle autorità.

  17. bene,per risolvere un problema bisogna prima riconoscerlo,la discarica concepita vicina da un centro abitato e’ un problema si o no? Gli argomenti sono sotto gli occhi di tutti,le domande sono prive di risposte,i dotti che dicono? La realta’,i fatti,le cronache dicono che le discariche sono a dir poco molto pericolose,quasi sempre ci finisce di tutto di piu’,per poi bonificare,in mancanza di risorse economiche i veleni rimangono dove sono,per la discarica della porta accanto si quella di Santa Lucia? Il webbe non informa,allora Report Rai 3 tante inchieste dedicate ai rifiuti e interessi particolari, il solito vizietto dei sospetti/illazioni/venticelli dell’informazione,inchieste,approfondimenti,studi,analisi,documentazioni (moltissime in rete) hanno poi generato denunce,dimissioni,arresti,ecc,ecc,fatti non chiacchiere,dunque la rete(il webbe) e’ utile,anche le varie” Intelligence ” AI inclusa usano il motore di ricerca ,ovvio bisogna saper distinguere,ecco Albert: “Non sono più intelligente degli altri…semplicemente mi fermo a ragionare sui problemi più a lungo”…Che dice la relazione dell’Istituto S.S. ?
    Per i rifiuti indifferenziati? Per le notevoli problematiche economiche?
    La discarica e’ piena (quasi) nuova discarica o termovalorizzatore ? Si sposta il tutto verso il centro,sul lato della terrazza della valle,dove tira forte il vento,si o no?
    L’italietta e’ ultima ovunque/dovunque non certo per le riflessioni dei Cittadini consapevoli,Enrico,Aldo,Sandro, avevano lanciato l’allarme: i partiti fuori dalle Istituzioni,la partitocrazia il nostro male maggiore,i fatti: sospesi i servizi essenziali?primari,cancellati i restanti,nulla e’ garantito ,il popolino con gufi,corvi,civette,orsi,lupi ,aquile e chi piu’ ne ha ne metta, applaude felice e festante il potente di turno,i Consapevoli sono presenti,sanno intuire,riconoscere,percepire,accertare,distinguere realta’ da illusioni,darsi delle risposte,quindi non c’e’ nulla da festeggiare,passo e chiudo,Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?

    • Sono nate prima le case o la discarica? La discarica non rispetta qualche norma e risulta essere un busto cioè costruita dove non si poteva? Non mi pare eppure la legge stabilisce chiaramente dove si può e non si può costruire una discarica anche a che distanze.
      Per le bonifiche la,informo che le società che gestiscono le discariche sono tenute per legge ad accantonare fondi appunto per chiudere le discariche e bonificarle.
      Non mi risulta che alcuna indagine di report abbia portato ad arresti dimissioni indagini sulla discarica di Sulmona. O sbaglio? Il fatto che alcune cose sono successe altrove non vuol dire che necessariamente sono accadute anche qui. Quindi non facciamo il solita marasma populista.
      La discarica non è ancora piena certo è che la sua durata temporale si è accorciata. Termovalizzatore? Esistono dei criteri numeri per costruirli e a Sulmona quei critieri non ci sono. Quindi lo,escluderei. Altra discarica? Non so.
      I partiti fuori dalle istituzioni? E al parlamento chi mandiamo Aldo Giovanni e Giacomo? Come li scegliamo? Con il televoto sul webbe? I partiti non sono il male peggiore come ogni associazione cittadina hanno persone brave e persone meno brave. Questo accade nelle famiglie figuriamoci nelle associazioni. Lei continua a denigrare le istituzioni ma poi chiede legalità che presuppone il rispetto delle stesse. Forse dovrebbe schiarirsi le idee. Che i servizi esse sia,i siamo sospesi o cancellati è una falsità. Certo non se la passano bene ma fortunatamente non è come racconta lei che mi pare manco vive in Italia. Quindi finiamola con queste frasi fatte con questa mentalità distruttiva e auto sputtanante a gratis da tribuno del webbe. Il suo è qualunquismo che certo non rende nessuno consapevole tanto meno mi sembra esserlo lei

  18. bene,si fa finta ,oltre il popolino credulone ,ora pura fantasia,piu’ un magico pifferaio ,si ,tutto gia’ visto,la milano da bere del pifferaio televisivo,bar,ristoranti,ipermercati affollati,due telefonini di ultima generazione,ecc,va tutto bene,anzi benissimo,crisi,declino,sottosviluppo? No.Funziona tutto alla perfezione,basta farsi un giro nelle citta’,i mezzi di informazione,tutti nessuno escluso sono tutti contro il paese ,minuscola di rigore,raccontano quotidianamente fatti di illegalita’ diffusa non veri,tutto creato da AI,un complotto anti italia,sono tutti d’accordo,iniziando dai patners europei/internazionali: //www.openpolis.it/quante-e-quali-sono-le-procedure-di-infrazione-a-carico-dellitalia/ //www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/soldi-sprecati-procedure-d-infrazione-cosi-l-italia-butta-miliardo-euro-multe-ue/ba8e9a7e-5f94-11ee-90c1-070c3d4c594b-va.shtml
    tutti che raccontano storie non vere del saccheggio della Cosa pubblica,non e’ vero che i denari pubblici spariscono vedi PNRR:it.euronews.com/2024/04/04/italia-maxi-frode-sui-fondi-pnnr-dellue-22-arresti-e-sequestri-da-600-milioni-di-euro/////www.repubblica.it/cronaca/2024/04/05/news/
    lo_spettro_di_una_mangiatoia_litalia_detiene_gia_il_record_delle_inchieste_sul_piano-422425141/ corruzione ? E’ tutto inventato: http://www.infodata.ilsole24ore.com/2024/02/05/corruzione-italia-ultimi-posti-europa-transparency-international/?refresh_ce=1
    il paese non e’ in declino:www.sace.it/studi/dettaglio/focus-on-Ieri-oggi-e-domani-le-infrastrutture-in-Italia///www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/digitale-linsostenibile-arretratezza-dellitalia-cosi-ci-giochiamo-il-futuro///www.corriere.it/economia/innovazione/24_ottobre_24/il-grande-ritardo-italiano-sulla-
    ricerca-pochi-progetti-scarsi-finanziamenti-a3e576bd-8be8-48db-8cdf-90d0470e0xlk.shtml?
    servizi efficientissimi: http://www.insalutenews.it/in-salute/ssn-al-collasso-75-societa-scientifiche-chiedono-al-governo-un-board-di-salute-pubblica///www.insalutenews.it/in-salute/emergenza-sanitaria-accesso-alle-cure-in-italia-al-collasso-rapporto-di-cittadinanzattiva/
    trasportipubblici,strade,autostrate,infrastrutture in generale,sicurezza,criminalita’,ecc,ecc, volendo non si finisce mai,purtroppo e’ l’italietta dei disservizi,del degrado,del sottosviluppo,punto ,piu’ di 6 milioni di poveri,salari piu’ bassi d’europa, i giovani cervelli fuggono all’estero e il pifferaio dice che tutto va bene,discariche e rifiuti inclusi://www.consulcesi.it/legal/ambiente/blog/discariche-abusive-rifiuti-europa-condanna-italia////www.gruppoalis.it/in-italia-allarme-discariche/ //www.consilium.europa.eu/it/policies/circular-economy/…tutto falso,tutto inventato dai nemici del bel paese.
    Concludo definitivamente: È proprio vero che non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere e peggior sordo di chi non vuol sentire.
    per chiarezza,allarme lanciato da piu’ di 40anni,di Enrico: “I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai Tv, alcuni grandi giornali… I fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un “boss” e dei “sotto-boss”… ”
    Accade solo da noi ,per quali ragioni? I politicialtroni hanno depenalizzato di tutto di piu’,nessun reato nessuna pena,la casta e’ libera di fare quello che meglio crede,il saccheggio della Cosa pubblica continua,come prima piu’ di prima,Legalita’ diffusa per uscire dalla palude-partitocrazia,e basta,o no?

    • Finiti gli argomenti là si butta in caciara e sui classici clichè del populismo.
      Ho detto che va tutto bene? Non mi risulta. Quindi o hai seri problemi con la lettura, e a questo punto mi chiedo come fai a leggere gli articoli, o non avendo argomenti ti piace mettere in bocca agli altri cos’è che non hanno detto. In entrambi i casi non ci fai una bella figura.
      Sulle frodi PNRR ci sono come probabilmente ci saranno in tanti altri paesi ma generalizzare per sputtanarci a chi giova? 600mln di frodi, fatte dai cittadini, consapevoli o meno, non dai politici su 200mld di finanziamenti.
      Le procedure di infrazione non sono frodi ma non recepimento di direttive ue. Così per capirci di cosa parliamo.
      Sulla corruzione ti informo che la classifica non quantifica la corruzione in se che è anche difficile da calcolare ma la percezione della stessa, quindi non parliamo di fatti ma di sensazioni e se tutti sono come te si capisce perché siamo messi così male.
      Sul declino digitale forse dovresti ampliare i tuoi orizzonti su quel fronte è tutta l’Europa in ritardo così come sull’Ai sulle terre rare e quanto altro. Sulla sanità ci sono grosse criticità ma rimane pur sempre un sistema completamente gratuito e la difficoltà di accesso alle cure dipende dai tempi per accedere al servizio ma certo il servizio non è scadente, informati su come funziona in altri paesi dove sono privati e vedi costi e cure.
      Quindi che l’Italia abbia i suoi problemi si ma che tutto va a rotoli no. E onestamente questa litania distruttiva di chi giudica il suo paese sulla base di articoli che legge vivendo fuori fa ridere e anche molta tristezza. Dove vive lei non mi pare sia il paradiso abbeverandosi al sacro gal del webbe. Basta ripensare alla brexit e alle sue conseguenze. Così per dire.
      Io sarò anche cieco e sordo ma peggio di me ci sta chi pensa di avere i super poteri di vedere e sentire tutto di avere la verità in tasca basandosi su articoli e citazioni.
      La,politica occupa gli enti locali? E grazie li governa. A parte le università tutti quelli citati sono gestiti finanziati e nominati dallo Stato. Se nominare vuol dire occupare allora si. Ma basta vedere le nomine per capire che tra prima e adesso sono cambiati i criteri di legge e si richiedono requisiti. Appunto sono passati 40 anni, lei è rimasto lì il mondo è andato avanti,
      Il popolo non è più guidato dai partiti questo è vero ma spesso perché come lei pensa di sapere tutto consultando il grande inganno del webbe dei social dove gli argoritimi propinano articoli che assecondano le proprie idee e non che le contraddicono rafforzando il proprio pensiero unico. E anche questi sono fatti.
      Che accade solo da noi è di una banalità disarmante. Accade ovunque basta leggere cosa succedeva ai Tory o ultimamente ai Labour. La casta non è libera di fare quello che vuole basta leggere la cronaca altrimenti dove li vede gli arresti scusi? Se non ci sono i reati. Siamo seri per cortesia. E di arresti di politici si leggono ovunque in ogni dove. Altro che solo Italia. Legalità diffusa col tribunale del webbe. Fa già ridere così

  19. Percezione e realtà | 26 Ottobre 2024 at 11:38 | Rispondi

    Affermare che il fenomeno della corruzione, che purtroppo da sempre, ha caratterizzato la fama della politica italiana anche all’ estero, si possa ridurre a una “percezione” della realtà mi sembra un po’ riduttivo, basta guardare la storia del paese.
    A quanto la corruzione sia stata talmente infestante nella società italiana, da portare addirittura, alla caduta della prima Repubblica.
    Ed è,innegabilmente, ancora profondamente permeata con la realtà politica, purtroppo.
    E questo lo sostengono gli esperti del settore e tutti coloro che sono chiamati a diversi livelli, a combattere il fenomeno.
    Ed è del tutto evidente che questo meccanismo nefasto produca costi notevolissimi per il paese, che poi si riversano sulla collettività.
    La politica occupa gli enti locali e li governa?
    Dovrebbe però, almeno governarli correttamente, perché poi purtroppo l’onere e il peso di cattive gestioni, di debiti e fallimenti, viene riversato esclusivamente, sulle spalle di incolpevoli cittadini, o meglio cittadini colpevoli solo di aver votato.
    Peso che si traduce con l’aumento di bollette, assenza di servizi, spese ulteriori per ovviare ai problemi di diversa natura, creati proprio dalla cattiva gestione politica e amministrativa.

    • Io ho affermato che il rapporto citato sulla corruzione rappresenta la percezione che della stessa si ha non che è mera percezione. E basta andare a leggerselo, e magari capirlo, per verificare.
      Quindi se non capite quello che uno scrive evitate commenti fuori luogo.
      Che la politica italiana, e ribadisco non solo, sia corrotta nessuno lo nega ma rispetto a prima molto meno. Detto ciò si dimentica spesso di ricordarsi che spesso anche i cittadini sono corrotti e spesso corruttori. Questo per dire che è l’italiano che è furbo per natura sia politico che non.
      Sul governarli bene concordo ma anche qui spesso i debiti la politica li contrae per il consenso quindi per misure che accontentano parte della popolazione vedasi condoni sanatori le baby pensioni e via discorrendo. Ma nessuno è mai sceso in piazza per protestare contro condoni e baby pensioni.
      E io contesto un paese in rovina soprattutto se a dirlo è chi non ci vive e vive dove non è tutto rose e fiori. Abbiamo i nostri problemi le nostre pecche ma gli altri paesi non sono il paradiso vedrai Germania, in recessione, Francia rapporto
      Debito/pil 120%.

  20. Percezione e realtà | 26 Ottobre 2024 at 14:06 | Rispondi

    Il rapporto l’ho letto anch’io.
    Ma forse ho interpretato male la sua frase:”quindi non parliamo di fatti ma di sensazioni”
    Quando vuole, la politica riesce abbondantemente a mettere in luce i problemi legati a dei fenomeni che riguardano la nazione, come ad esempio quello dell’immigrazione.
    Quindi sarebbe giusto tenere alta l’attenzione anche su un problema importante come la corruzione: per l’impatto forte e negativo sull’economia, sui costi delle opere pubbliche, sulla crescita del paese e di conseguenza sulla vita dei cittadini.
    Bisognerebbe cercare di attuare forme più efficaci di contrast al fenomeno o perlomeno, non indebolire quelle già esistenti.
    Così, tanto per migliorare la qualità della vita di tutti e non restare un paese di furbi, corrotti e corruttori.
    Perché se il consenso si paga e fino ad ora ci è costato 3000 miliardi di debito, alla fine della fiera , il debito per quel consenso chi lo pagherà?
    I politici, i furbi, i corrotti, i corruttori o i cittadini onesti?

  21. A questo punto della storia, visto che l’umanità progredisce e si evolve, forse sarebbe davvero giusto cercare e attuare una forma di governo in cui la gestione delle risorse economiche sia svincolata dalla logica della propaganda e del consenso e legata esclusivamente a tecnica, conoscenza, competenza, circa dinamiche e problematiche che affliggono il paese, per perseguire un ottimale e più equo, concreto e meno dispendioso, modello di sviluppo economico.

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