Mense, EP e Coselp restano in cucina. Il servizio partirà con qualche giorno di ritardo

Saranno la EP e la Coselp Srl a gestire almeno fino a gennaio le mense scolastiche di Sulmona. La determina di affidamento deve essere ancora formalizzata, ma nei fatti le due società, presentatesi in associazione temporanea di imprese, sono state le uniche a rispondere ai sette inviti fatti dal Comune ad altrettante società del settore nei giorni scorsi per coprire il servizio nelle more della nuova gara che dovrà essere rifatta dopo l’annullamento in autotutela di quella precedente. Nei fatti, insomma, cambia poco e nulla, visto che sempre la EP e la Coselp erano state le uniche a rispondere anche alla gara d’appalto. L’esito della ricognizione fatta dal Comune, in verità, era scontato: a così stretto giro, infatti, era impensabile che qualcuno potesse attrezzarsi nei tempi e nei modi richiesti (a partire dall’attivazione delle cucine), tanto più se per un periodo limitato di tempo che non farebbe coprire l’investimento. Le carte, d’altronde, sono andate molto piano a palazzo San Francesco, se si pensa che la Cuc ha annullato in autotutela il procedimento di affidamento della gara, dopo i rilievi fatti nel consiglio comunale di fine luglio dalla consigliera Teresa Nannarone, solo il 7 settembre, con la giunta che ha dato i nuovi indirizzi il 14 settembre con una delibera pubblicata solo l’altro ieri.

Un ritardo che influirà anche sull’avvio del servizio: la mensa non partirà infatti, come previsto, il prossimo 2 ottobre, ma gli uffici comunali stanno facendo di tutto perché non si arrivi ad una settimana di ritardo. “Probabilmente riusciremo a partire a metà settimana, verso il 5 ottobre – dice il sindaco Gianfranco Di Piero – comunque non arriveremo al 9 ottobre. C’è un lavoro tecnico e burocratico da fare che è lungo”.

Dopo la determina, infatti, si dovrà provvedere a trasmettere alle ditte i nominativi degli iscritti al servizio (che hanno avuto fino a ieri per inoltrare domanda) e caricare i dati, verificati, sul portale. Il numero dei commensali, tra l’altro, quest’anno è aumentato: circa ottocento prenotazioni già attive, dovute al fatto principalmente che sono aumentate le scuole primarie che hanno attivato il tempo prolungato.