E’ un decremento consistente quello della popolazione abruzzese tra il 2013 ed il 2016, ben 11.692 abitanti in meno pari allo 0.88%, percentuale superiore rispetto alla media italiana (-0,32%) con L’Aquila (-1,56%) e Chieti (-1,16%) tra le provincie più spopolate, seguite da Teramo (-0,40%) e Pescara (-0,34%). Secondo lo studio condotto dallo studioso Aldo Ronci, ad avere la peggio è il territorio più montano, quello peligno.
In particolare: mille abitanti in meno in Valle Peligna, meno 209 nella Valle del Sagittario e meno 161 in Valle Subequana. In forte perdita i comuni con meno di 700 abitanti, tranne Pettorano che ne conquista 3 ; -199 abitanti a Pratola; -105 a Scanno, -70 a Castelvecchio Subequo, -68 a Raiano, -61 a Pacentro, – 44 a Campo di Giove, -41 a Bugnara, -33 a Corfinio, -19 a Prezza, -18 a Vittorito, -12 ad Introdacqua. A Sulmona la popolazione diminuisce di 515 residenti passando da 24.969 a 24.454, pari a 2,06% contro lo 0,32% del valore medio nazionale, sei volte di più.
In Alto Sangro si registra un decremento di 22 unità, si passa da 16.952 abitanti a 16.930, con Castel di Sangro che cresce in popolazione (+173) al contrario degli altri comuni che insieme perdono in tutto 195 persone. Nello specifico Pescasseroli subisce una flessione di 44 residenti, Pescocostanzo di 43, Ateleta di 27, Villetta Barrea di 22, Opi di 17, Rivisondoli di 15, Barrea di 12, Roccaraso di 10, Civitella Alfedena di 9 e Alfedena di 5 mentre l’unico comune che segna un incremento è Scontrone(+9).
Nel resto dell’Abruzzo i comuni con più di 15mila abitanti che hanno registrato valori positivi sono: Montesilvano (+1.323), Vasto (+626), Francavilla (+363), Avezzano (+303), San Salvo (+247), Città Sant’Angelo (+220), Pineto (+205), Spoltore (+172), Roseto (+139), Silvi (+104), Giulianova (+31); decrescono Sulmona, come anticipato, e Ortona (-560), Lanciano (-426) e Martinsicuro (-70).
S.P.
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