Medicina del viaggiatore: informazioni e vaccini prima di partire per mete esotiche. Il servizio Asl

Si chiama Medicina del viaggiatore il servizio della ASL 1 offerto agli utenti che desiderano ricevere una consulenza prima di intraprendere un viaggio con destinazione esotica. Principalmente l’Africa seguita dal continente asiatico e dal sud America, queste le mete preferite dagli oltre 600 utenti finora rivoltisi al servizio della ASL 1 per informarsi adeguatamente prima di partire per vacanza o per lavoro.

La Medicina del viaggiatore infatti offre all’utente una consulenza completa sui “comportamenti da tenere una volta giunti a destinazione e sui farmaci da portare con sé eventualmente somministrando il vaccino specifico prima della partenza” come spiegano dalla ASL 1. Un servizio che si aggiunge alle molteplici azioni di prevenzione messe in campo, a livello provinciale, dall’azienda guidata dal manager Ferdinando Romano per una protezione da malattie e infezioni in aree che presentano specifici rischi. Come i Paesi scelti dagli utenti delle tre sedi ASL 1 principalmente per motivi di vacanza ovvero l’Africa con Tanzania, Kenia, Costa D’Avorio e Capo Verde in cima alle preferenza, l’Asia per l’India, la Thailandia, l’Indonesia e la Malesia e infine il sud America con il Brasile, la Bolivia e il Perù. A viaggiare persone di diverse fasce di età, tra i 20 e i 70 anni, che preferiscono partire nel periodo compreso tra maggio e luglio, seguito da quello autunnale.

Il servizio è offerto nelle sedi dell’Aquila presso l’ospedale San Salvatore (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il lunedì e il giovedì dalle 15 alle 17), di Avezzano presso il distretto sanitario di via Monte Velino (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) e di Sulmona presso la sede di via Gorizia (dal lunedì al giovedì dalle ore 8.50 alle ore 12.40 e mercoledì dalle ore 15.30 alle 16.30). L’azienda sanitaria ricorda che è possibile usufruire del servizio prenotandosi con congruo anticipo, anche un mese prima della partenza, per ricevere la consulenza gratuita da parte del personale ASL ; unica spesa da sostenere quella dell’eventuale vaccino.