Sabato 7 aprile, alle ore 18.30 al Maw sarà tempo di “artificialia” la mostra di Fabio Di Lizio, personale che sarà visitabile fino al 21. Un titolo che rimanda alle meraviglie prodotte dalla mano di esseri umani e raccolte dai collezionisti del passato per le loro caratteristiche intrinseche ed estrinseche. 
Gli “artificialia” di Di Lizio sono ricostruzioni di ambienti naturali con elementi del regno vegetale e animale ma in chiave fantastica e in piccole dimensioni, che pongono domande su questioni che hanno a che fare con il mondo degli oggetti, con l’artificio e il vedere, e con la relazione tra questi temi. Sono realizzate attraverso l’uso di legni policromi, paesaggi e personaggi chiusi in scatole o in teche di cristallo
L’esposizione curata dal Laboratorio di via Morrone propone una scelta di opere tratte dall’ultimo ciclo “Scatole ludiche” che evidenzia la particolare ricerca dell’artista legata ai segni fortemente iconici della natura e dell’uomo.
Ad introdurre alle opere e presentare l’artista, saranno Italia Gualtieri, curatrice del Laboratorio d’arte Maw e Raffaele Giannantonio, professore associato in Storia dell’architettura all’Università “G. D’Annunzio” di Pescara.
La mostra resterà aperta fino al 21 aprile.
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