Andrà a processo il prossimo 19 dicembre il 42enne marocchino accusato di aver ucciso la moglie, Ilaria Maiorano, 41enne di Introdacqua, picchiandola a morte. I fatti risalgono all’11 ottobre 2022, quando il corpo della donna è stato rinvenuto nella camera delle figlie, nella loro abitazione a Padiglione di Osimo, nell’anconetano.
L’accusa della procuratrice aggiunta, Valentina D’Agostino, è di omicidio volontario con varie aggravanti: futili motivi, crudeltà e maltrattamenti. A ciò si aggiunge il fatto che il crimine sarebbe stato compiuto durante l’esecuzione di una pena. L’uomo, infatti, si trovava agli arresti domiciliari. Insomma, il rischio per il 42enne è di una condanna all’ergastolo al processo davanti alla Corte di Assise di Ancona.
Il Giudice per l’udienza preliminare, Alberto Pallucchini, ha deciso oggi per il rinvio a giudizio. In aula era presente l’imputato, assistito dal legale Domenico Biasco. L’imputato aveva riferito ai carabinieri di un litigio, risalente alla sera prima, durante il quale la moglie sarebbe caduta dalle scale, salvo poi rialzarsi per andare a dormire nella camera delle due bambine. L’uomo attenderà l’avvio del processo nel carcere, dove si trova dal giorno in cui fu ritrovato il corpo della donna.
Commenta per primo! "Massacrò di botte la moglie: 42enne a processo"