Masciangioli, manca un parere. Inizio lavori ritardato di una settimana

Sarebbero dovuti iniziare oggi i lavori nella scuola elementare Luciana Masciangioli, ma ci vorrà ancora una settimana di tempo. Per l’avvio definitivo dei lavori infatti, mancherebbe ancora un parere della Sopraintendenza che però sarebbe già stato elaborato ed inviato al Comune, che a questo punto aspetta soltanto di riceverlo per allegarlo a tutta la documentazione. È quanto emerso quest’oggi dall’incontro avvenuto nell’edificio scolastico fra il Comune e la ditta appaltatrice dei lavori.

Dalla settimana prossima potrebbero dunque iniziare i lavori di adeguamento sismico della Masciangioli la cui riconsegna è attesa entro la fine dell’anno. A cascata poi potranno iniziare i lavori negli altri edifici scolastici su tutti, le Capograssi e le Serafini, dove per l’avvio dei lavori si attende solo di poter dislocare gli alunni in altre strutture. Quando i circa 200 alunni della Masciangioli torneranno nella loro sede storica, si libereranno le aule dei Musp attualmente nella ex caserma Battisti, mentre circa un centinaio di altri posti saranno disponibili nella Masciangioli. Così come un domino altri alunni potranno essere trasferiti e potrà essere dato l’avvio ad altri cantieri.

All’avvio dei lavori alla Masciangioli si arriva dopo un lungo contenzioso davanti al Tar ed al Consiglio di Stato che ne ha ritardato pesantemente l’inizio. Un intervento dall’importo di 3 milioni 814 mila euro, che riconsegnerà alla città una scuola sicura con coefficiente sismico di miglioramento pari a 0.88.

S.M.