Solidarietà e collaborazione continuano a segnare, in positivo, anche in Valle Peligna, questi giorni di emergenza sanitaria. E un occhio di riguardo, oltre agli sforzi fatti dalle associazioni nei confronti del personale sanitario dell’ospedale Annunziata, la comunità la sta avendo anche per i più deboli e i più vulnerabili: gli anziani. Nella Casa di riposo della Casa Santa dell’Annunziata sono arrivate così oggi sessanta mascherine lavabili donate dalla Pantex e dalla consigliera regionale Antonietta La Porta: “Una novità – spiega l’amministratore Armando Valeri – perché sono dispositivi che si possono sanificare e riutilizzare, grazie al particolare pregio del tessuto utilizzato”. Una produzione di prova che, chissà, potrebbe estendersi anche ad un più ampio uso.
Oltre alle mascherine, poi, l’altro giorno è stato attivato dalla Casa Santa un servizio di videochiamata a grande schermo per i quarantacinque ospiti della struttura: un modo per abbattere le distanze forzate da questa quarantena, per un’utenza che da sola spesso non è in grado di maneggiare dispositivi “troppo moderni”. “Anche questa operazione – spiega Valeri – è stata possibile grazie al Rotary Club di Sulmona che ha finanziato l’iniziativa. Voglio ringraziare per questo il presidente Vittorio Masci”.
Gli anziani delle altre case di riposo?