Mascherine abbassate e polemiche. L’opposizione: “Sospendere gli eventi”

Operatori con le mascherine abbassate, difficoltà a rispettare le distanze di sicurezza, molta approssimazione soprattutto da parte dei più giovani che, ora, sono la fascia più a rischio. Di fronte alla diffusione dei contagi in città e sul territorio (quota ventuno nella mattinata di oggi), le opposizioni in consiglio comunale a Sulmona, hanno chiesto alla sindaca di sospendere immediatamente tutte le manifestazioni pubbliche già programmate in ambito comunale. A partire da Tiello Stretto, l’evento dello street food partito ieri e che andrà avanti fino a domani e che ha già scatenato un fuoco incrociato di polemiche, con gli stessi commercianti del comitato “Oltre la saracinesca” che parlano di “scelleratezza e mancanza di buon senso. Come può un Comune, in piena emergenza con quattro focolai, in un piccolo centro come Sulmona, in un regime di ristrettezze a non finire con norme da rispettare al limite della praticabilità, da parte di ristoratori e addetti del settore, con stoltezza ed irresponsabilità, permettere e coadiuvare un’iniziativa intitolata “Street Food” che è palesemente un assembramento legalizzato da un ente istituzionale – scrive il comitato -. I ristoratori sono obbligati a far firmare delle schede per la tracciabilità degli avventori, i locali notturni sono assediati da pattuglie e controlli asfissianti. Perché viene autorizzata una manifestazione come questa con un potenziale innalzamento di esposizione al rischio contagio della popolazione e tanto da mettere in pericolo quel sottile equilibrio che si era riuscito a ritrovare, grazie al buon comportamento delle attività in essere”.


I consiglieri comunali di opposizione Balassone, Pingue, Perrotta, Salvati e Tirabassi, chiedono determinazioni urgenti improntate alla massima cautela: “Siamo consapevoli del sacrificio imposto alle attività di supporto alle manifestazioni citate ma riteniamo che – scrivono -, nell’attuale preoccupante contesto, si debba scongiurare ogni rischio di ulteriore diffusione del contagio”.
In programma da oggi e fine alla fine del cartellone ci sono decine di eventi: oltre a street food, anche il teatro questa sera con lo spettacolo di Enrico Loverso “Uno, nessuno, centomila” (già rinviato tante volte per il Covid), serate jazz e per bambini, visite guidate e mostre fotografiche.
Ma l’assessora al Turismo e Cultura Manuela Cozzi non sembra essere d’accordo: “Sono manifestazioni svolte nel pieno rispetto delle misure anti Covid – spiega – non c’è motivo per sospenderle, perché non sono meno rischiose della normale attività quotidiana in bar e ristoranti. Se ci sono state violazioni ai protocolli saranno segnalate e nel caso le attività chiuse, ma per il momento il cartellone estivo va avanti”.

8 Commenti su "Mascherine abbassate e polemiche. L’opposizione: “Sospendere gli eventi”"

  1. Parliamo della security?

  2. I concerti di Muntagninjazz si sono svolti in massima sicurezza. Abbiamo trovato i posti numerati e adeguatamente separati, ci hanno misurato la temperatura e i gel erano a disposizione. Tutti gli addetti indossavano le mascherine. Perfetta organizzazione.

  3. Il carciofaro | 21 Agosto 2020 at 14:34 | Rispondi

    Ma non ci sta la sicurezza? Chi controlla? Perché non mandate la foto al prefetto che è al di sopra del sindaco?

  4. Perché nei bar di Sulmona la sera qualcuno portava la mascherina? E nn c’erano assembramenti? Jamme su..

  5. infatti..caciottaro..le regole valgono per tutti e non per sterili polemiche..aspetto lunedì per vedere se tutti i bar e locali personale e clientela rispettino le regole..jamme su..

    • Ma pe piacer, terminare sta cosa dei camioncini di strada con 5 focolai attivi. Per le regole, addumman agli organi preposti al controllo. Chi sbaglia paga.

  6. Appunto! Chi sbaglia paga! O no??

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