Marsilio vince con trazione leghista. Tracollo Pd e Cinquestelle

Con le prime proiezioni cominciano a delinearsi i trend che preannunciano l’esito del voto. Il primo e più evidente è sicuramente la vittoria schiacciante del centrodestra unito di Marsilio, poco sotto il 50%, altrettanto evidente è il tracollo del Movimento 5 Stelle, intorno al 22%, che prende quasi 20 punti percentuali in meno rispetto alle elezioni politiche del 4 marzo. Il centrosinistra di Legnini si aggira intorno al 30%, più di quanto era dato nei sondaggi, ma lontanissimo da Marsilio. Flajani per Casa Pound si colloca sotto l’1%.

Entrando nel merito dei voti delle liste, le proiezioni parlano di una Lega oltre ogni rosea aspettativa, al 26%, a cui potrebbero spettare ben 9 dei 18 consiglieri regionali della maggioranza. Va sottolineato che la Lega prende il doppio in percentuale dei voti raccolti poco meno di un anno fa alle elezioni politiche. Crolla Forza Italia al 9,5% a cui dovrebbero comunque andare 4 consiglieri regionali – dunque uno per provincia – mentre Fratelli d’Italia al momento è dato al 6,2% e dovrebbero ottenere 3 consiglieri. L’Udc è attualmente stimato al 3,4%, mentre Azione Politica al 3%. Entrambe le liste dovrebbero ottenere un consigliere. Sarà a questo punto determinante capire se l’Udc otterrà la percentuale più alta nella provincia dell’Aquila, perché così si sbloccherebbe il seggio per Marianna Scoccia che in Valle Peligna risulta la consigliera più votata al momento.

Nelle liste del centrosinistra il Pd è al 10,0%, ben 15 punti in meno rispetto alle scorse regionali, ai Dem dovrebbero scattare 2 consiglieri. Seguono le liste Legnini presidente 8,6%, a cui scatterebbe un consigliere, Abruzzo in Comune 3,6%, Abruzzo Insieme 2,4%, Leu 2,5%, Solidali e popolari centristi 1,3%, Avanti Abruzzo 1,4%, Centro Democratico 1,4%.

Il Movimento 5 Stelle ottiene un risultato ben al di sotto delle aspettative il 19,8%, inferiore anche al risultato delle scorse regionali dove si erano fermati al 21%. Ai Cinquestelle dovrebbero comunque andare 4 consiglieri.

Si attendono ora le preferenze dei consiglieri, per capire se qualcuno dei candidati del Centro Abruzzo potrà giocarsi un posto da consigliere, mentre fra i candidati più quotati del centrosinistra, sono sicuramente fuori Pingue e Di Benedetto.

6 Commenti su "Marsilio vince con trazione leghista. Tracollo Pd e Cinquestelle"

  1. Una cosa è certa, pensavamo di aver vissuto il punto più basso regionale nei 5 anni appena trascorsi in realtà il futuro non appare per niente tranquillizzante.

  2. unica speranza di cambiamento è che la scoccia resti fuori, speriamo bene.

  3. Votare un presidente di una regione che non sa neanche dove sia pescara ,poiché laziale, mi sembra il picco massimo degli abruzzesi…complimenti!!! Bella figura di merda

    • Il merito è tutto del clamoroso autogol del centro sinistra… cmq o abruzzese o laziale non cambia nulla, sono tutti uguali!

  4. a tutti quelli che si sono venduti per una promessa di lavoro o di un incarico, buttando nel cesso la loro dignità vi dico… che possiate vivere per sempre.

  5. Grande esempio di caritá cristiana: perdonare uno che ti ha insultato a morte fino a ieri. Sará felice il papa.

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