La Regione Abruzzo ha stanziato 80 mila euro per il concerto di Jovanotti a Vasto del 17 agosto. Poco è importato alla giunta riunita al gran completo, se quei fondi impiegati per il “Jova beach party” erano risorse del Par-Fsc, ovvero destinati alle aree sottoutilizzate. Risorse che come si legge sul sito della Presidenza del Consiglio sono destinati alle politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e per la rimozione degli squilibri economici e sociali.
Ovviamente sulla decisione si sono abbattute un mare di polemiche e la Regione ha provato ad addrizzare il tiro. Secondo la Regione, come scrive in una nota: “Fin dall’insediamento dell’amministrazione, si è mostrata particolare sensibilità nel creare le condizioni infrastrutturali per ospitare eventi capaci di favorire l’attrattività turistica sul territorio. Così è stato per il Giro d’Italia, per cui la Regione ha stanziato finanziamenti per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade interessate. Così è stato per numerosi altri eventi: per tutti l’amministrazione regionale ha contribuito a rendere possibili le manifestazioni mediante l’efficientamento dei siti destinati ad accogliere gli eventi”. In particolare secondo la Regione i fondi andrebbero per la gran parte nella pulizia e la bonifica di “Fosso Marino”, un’area posta in prossimità del concerto.
Ad onor del vero però va detto che il Comune di Vasto, nella richiesta di fondi alla Regione ha specificato che questi sarebbero stati usati quasi interamente per fornitura di corrente, illuminazione dell’area, fornitura transenne, gestione navette di trasporto e implementazione dei servizi di sorveglianza. Il finanziamento per Fosso Marino, conferma il sindaco di Vasto Francesco Menna, sarebbe solo una parte molto contenuta del finanziamento.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Pietro Smargiassi: “Le motivazioni utilizzate dalla Giunta regionale per giustificare la spesa di 80mila euro per il concerto di Jovanotti a Vasto Marina mettono in mostra un livello di imbarazzo visibile a chiunque. Non vogliamo criticare l’evento. Il concerto di Jovanotti farà bene alla città, a tutto il suo tessuto economico e porterà migliaia di persone a Vasto. Ma non può passare sotto silenzio il comportamento inaccettabile del centro destra che tira in ballo la bonifica del Fosso Marino. Gli abruzzesi hanno il diritto di sapere che i fondi presi dal capitolo a cui si fa riferimento, possono essere investiti esclusivamente in iniziative ed eventi culturali per l’offerta turistica, non in opere di bonifica”.
Per la cronaca il concerto di Jovanotti è già tutto esaurito e considerando il fatto che il biglietto è costato ai fans 52 euro, probabilmente l’evento è più che ripagato rendendo dunque il finanziamento della Regione un mero vantaggio di qualche fortunato organizzatore. In tempi di crisi come questi, in cui per ogni intervento la risposta è sempre la stessa: “Non ci sono i soldi”, la “generosità” della Regione non trova molti appigli per essere giustificata.
Savino Monterisi
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