Annamaria Casini ed Enzo Margiotta sono stati convocati dal prefetto a L’Aquila. La convocazione è avvenuta dopo che la Fit Cisl ha richiesto nei mesi di novembre e dicembre, diversi incontri – sempre disattesi – all’amministratore di Cogesa Spa e al presidente del Controllo analogo ovvero la sindaca di Sulmona. Pertanto la Fit Cisl si è rivolta al prefetto ed è stata avviata la procedura di raffreddamento e conciliazione delle parti. L’incontro si svolgerà venerdì mattina nei locali della Prefettura a L’Aquila ed avrà ad oggetto l’annosa questione dei 13 dipendenti precari di Cogesa che per effetto del Decreto Dignità, risultano disoccupati dal 1 gennaio.
“Siamo stati costretti a rivolgerci al prefetto – spiega Angelo De Angelis della Fit Cisl – perché Cogesa e sindaca di Sulmona in qualità di presidente del Controllo analogo non hanno mai voluto riceverci. Noi non abbiamo nulla contro l’amministrazione di Cogesa né contro quella di Sulmona, però ci teniamo che le cose vadano fatte nella maniera corretta”.
La vicenda si somma a quella per il nuovo contestato piano assunzioni di Cogesa già bocciato dagli uffici comunali di Sulmona. In questi giorni si stanno tenendo le prime prove dei concorsi che porteranno alla formazione delle nuove graduatorie, anche se queste sono a forte rischio annullamento. De Angelis spiega che la necessità di assumere nuovo personale, si dovrebbe quanto meno basare su un minimo di piano industriale triennale, di cui Cogesa non sarebbe provvisto. Una nuova grana dunque, rischia di arricchire la strada – già piena di ostacoli – che porta alle nuove assunzioni.
S.M.
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