Taglieri contro Marsilio: “Abruzzo ostaggio di giochi di potere. Le destre interessate alle poltrone”

E’ un attacco diretto e forte quello lanciato da Francesco Taglieri, Capogruppo del Movimento 5 stelle in Regione Abruzzo, ai danni del presidente Marco Marsilio. Un’accusa che punta il dito, in realtà, sull’intera maggioranza di centrodestra, da Fratelli d’Italia alla Lega, passando per Forza Italia.

“Altro che caro bollette, sanità a pezzi e disoccupazione che sale – incalza Taglieri -, l’unica vera grande emergenza per cui mostrano interesse Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia è l’emergenza poltrone. Una prassi a cui ci hanno abituato fin dall’inizio della legislatura, ma che adesso sta assumendo connotati ridicoli. Infatti, apprendiamo dalla stampa che dopo l’ennesima sonora batosta, incassata ieri dalla sua stessa maggioranza, il Presidente della Regione Marco Marsilio arriva a paventare finanche un ritorno anticipato alle urne per l’Abruzzo”.

“Tutto ciò mentre gli abruzzesi sono alle prese con una crisi senza precedenti – prosegue il pentastellato – e non riescono più ad arrivare a fine mese. Un atteggiamento inaccettabile per tutto il centro destra che dovrebbe essere impegnato in ben altre faccende di interesse pubblico, invece si impegna in ripicche e lotte intestine per avere una poltrona in più. Un teatrino squalificante che mette in luce la totale incapacità del Presidente Marsilio di tenere salda la sua compagine politica. Noi continueremo a portare sul tavolo delle commissioni e del consiglio i reali problemi degli abruzzesi, ricordando a questa maggioranza il suo dovere nel dare risposte concrete ai cittadini. L’Abruzzo non può essere ostaggio di questi giochi di potere”.