Allarme per i servizi manutenzione della Asl1. A lanciarlo sono le diverse ramificazione della Cgil impegnata su più fronti di tutela al lavoro. I sindacati, in particolare, sollevano la questione esternalizzazione e della scadenza a marzo dei contratti effettuati con diverse aziende spacchettando, di fatto, i servizi. Chiedono, a proposito, un incontro urgente.
“Tali servizi- si sottolinea nella nota- riguardano circa 90 lavoratori di cui circa 35 dipendenti della Zanzi Servizi S.r.l, ulteriori 35 lavoratori dipendenti dall’Ati costituita da Insel e Siram con contratto di lavoro afferente alla categoria dei metalmeccanici, ed infine altri circa 15 lavoratori dipendenti dalla azienda Di Mattia Fiore con contratti di lavoro afferenti l’edilizia e multiservizi. Detti lavoratori- aggiungono i sindacati- si occupano in generale della manutenzione delle opere edili, degli impianti di termoidraulica, degli impianti elettrici, dei serramenti e della conduzione delle caldaie in tutta la Asl Provinciale”.
I sindacati avrebbero preferito una gestione coordinata della manutenzione per “tenere insieme e sotto un unico appalto l’intero servizio di manutenzione sia per evitare disparità di trattamento dei lavoratori, sia per rendere omogenee le procedure di intervento all’interno della Asl”. Ed ancora una migliore programmazione degli interventi.
Per far si che non si ripeta il caso della Zanzi Servizi, con i dipendenti senza stipendio da novembre, allora si torna a chiedere una gara unica e soluzioni atte a garantire stabilità ai lavoratori includendo la clausola sociale di salvaguardia dei livelli occupazionali e l’individuazione del contratto nazionale più adeguato.
S. P.
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