Saranno tre mesi più sereni e produttivi: 1180 furgoni da fare ogni giorno, una commessa quella di Stellantis, che fa tirare un sospiro di sollievo anche alla Magneti Marelli di Sulmona dove l’azienda ieri ha annunciato ai sindacati la sospensione del contratto di solidarietà fino a fine anno.
I lavoratori torneranno insomma a lavorare a pieno regime, chiudendo, o almeno sospendendo, il ricorso all’ammortizzatore sociale che dura da quattro anni. Dal canto suo la Magneti Marelli potrà ricorrere ad assunzioni di personale in somministrazione, anche se per periodi limitati, per venire incontro alla maggiore richiesta produttiva dello stabilimento.
Un accordo che vede soddisfatti i sindacati e che per il momento dirada un po’ le nuvole sul futuro produttivo dello stabilimento, ridando fiducia al settore e alle circa cinquecento famiglia che lavorano nella fabbrica sulmonese.
Fortunatamente abbiamo sindacati e politici uniti e forti .
Le regionali si avvicinano. Anche perché altrimenti non si spiega questa crisi se il ducato rispetto al 2022 ha segnato un +1,6% di vendite