Luoghi inagibili per la commemorazione: salta la cerimonia per le vittime del bombardamento della stazione

Non ci sarà nessuna cerimonia di commemorazione per le vittime del bombardamento, da parte delle truppe anglo-americane, cha rase al suolo la stazione ferroviaria di Sulmona il 27 agosto 1943. Una strage che contò 104 vittime, determinando una tragedia che sconvolse Sulmona ed il suo comprensorio.

L’Amministrazione Comunale aveva programmato una cerimonia per ricordare il 79° anniversario, ma in considerazione della inagibilità del piazzale (ove è stato momentaneamente rimosso il monumento dedicato alle vittime del bombardamento) e della inagibilità della Chiesa della Madonna Pellegrina, l’Amministrazione ha deciso di rinviare le celebrazioni al prossimo anno, in coincidenza dell’ottantesimo anniversario.

Insomma le vittime non vengono dimenticate, ma la scelta non potrà non portare momenti di riflessione sul fatto che non ci sia un luogo per onorare la memoria dei caduti.

10 Commenti su "Luoghi inagibili per la commemorazione: salta la cerimonia per le vittime del bombardamento della stazione"

  1. Elisabetta Bianchi | 27 Agosto 2022 at 14:17 | Rispondi

    molto, molto grave! lavori infiniti, di durata inaccettabile, parziale riqualificazione dell’area sempre più abbandonata;
    chi dialoga per la Città con quella realtà?

    • Peccato che alla bianchi sono mancati solo 6/7 mila voti per fare il sindaco. Sarebbe stata la.migliore. dai Elisabetta provaci ancora,attenta non c’è due senza tre

      • Elisabetta Bianchi | 27 Agosto 2022 at 17:41 | Rispondi

        ne sono fiera: non mi stanco di costruire percorsi virtuosi per la Città di Sulmona e costruisco il mio percorso politico con lo studio, non rinunciando mai a dare un contributo dentro e fuori il consiglio comunale perché amo la realtà dove ho scelto di vivere…il consenso arriverà…

  2. Elisabetta Bianchi | 27 Agosto 2022 at 14:22 | Rispondi

    …e comunque nulla avrebbe impedito, se si fosse voluto, l’organizzazione per tempo una cerimonia che prevedesse comunque la celebrazione della messa di commemorazione nella Chiesa del Piazzale Vittime Civili per onorare ancora una volta il sacrificio di sangue di tante famiglie tra cui quella dei miei avi, quindi la mia: a chi giova la coltivazione di così tanto degrado intellettuale?

  3. Ma sulmona ha ancora un sindaco? Chiedo per un amico

  4. Una messa al piazzale antistante il cimitero??? I morti sono lì.

  5. Ma il sindaco che fine ha fatto???

  6. Mancanza unica, la commemorazione era e sarebbe ancora recuperabile con un dietro front.
    Rimandare all’80° anniversario che significa? Ora è il 79° e una volta passato non tornerà più.
    Di disponibilità di chiese e di piazzali in città ce ne è senza tanti patemi, come il riunire le associazioni in extremis lo vedo l’ultimo dei problemi, ma si può dire altrettanto dei politici?
    Le motivazioni “scusanti” stanno a zero… NECESSITA SOLO LA VOLONTÀ DI VOLERLO FARE.
    STAVOLTA IL VOTO ZERO CI STA TUTTO!

  7. Sandro De Panfilis | 28 Agosto 2022 at 08:04 | Rispondi

    Molta approssimazione e superficialità che, a questo punto, a quasi un anno di insediamento, questa Amministrazione non può più permettersi.
    Fuori i nomi degli Assessori competenti evidentemente distratti da altri interessi(?) e accompagniamoli gentilmente alla porta di Palazzo S. Francesco.

  8. L'Avanguardista | 29 Agosto 2022 at 12:05 | Rispondi

    Credo che queste Commemorazioni e Monumenti servono solo ai politici per mettersi in mostra e al mondo edile che li costruisce a suon di milioni. Le guerre sono guerre, sono tutte brutte e fatte purtroppo anche di bombardamenti e di morti. Bombardamenti e morti continuano ad esserci anche ora, perfino ai confini della nostra Europa. Se dovessimo ricordarli tutti con dei monumenti dovremmo riempire il territorio intero. Insegnare ai giovani a volersi bene, educarli al rispetto, al senso della pace che vince gli egoismi, al ripudio sempre della guerra.
    Forse susciterò l’ira di alcuni ma io questi monumenti li toglierei tutti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*