LOST / FOUND Utopie del ricordo di Claudio Cantelmi. Sarà inaugurata sabato 1 dicembre, ore 17.30, la prossima mostra del Laboratorio d’arte Maw curata da Italia Gualtieri con testi critici di Manuela De Leonardis e Marcella Cossu. Venti opere parte degli ultimi cicli dell’artista (“Intime Architetture”, “Memorie”, “PGR – Per grazia ricevuta”) che restituiscono un profilo poliedrico dell’autore e del suo viaggio tra tempo e memoria attraverso la fotografia, l’installazione, l’assemblage, la scrittura.
“Il vissuto, l’oblio, la pratica/la ragione del ricordare sono i concetti sui quali opera il lavoro di Claudio Cantelmi- si legge nella nota-. Attingendo a memorie personali, fotografie di cui è autore accanto ad altre tratte dall’album di famiglia, o a reminescenze ‘catturate’ in rete, l’artista esplora la perdita e l’assenza, la sostanza impalpabile degli affetti, la fugacità del momento, con la cura di un gesto che al di là di una intimizzazione del ricordo, è azione che genera connessioni, attivando nel nostro sguardo nuove visioni”.
“La superficie dell’opera come quinta scenica- per Manuela De Leonardis-: una messinscena dell’io che è anche l’intima proiezione di sentimenti, decodificabili attraverso l’interferenza dello sguardo e del vissuto dell’osservatore. Momenti in cui si finisce col dialogare con se stessi, lasciando che la memoria frammentaria si ricomponga libera dai condizionamenti dello spazio e del tempo.”
Opere che “ci parlano del trasmutare di segni e immagini nel tempo stesso (…), ambigue e fluttuanti visioni che risultano, ad onta delle loro brume, indistintamente sostenute da una ferrea regula- scrive, invece, Marcella Cossu-, uno schema dal rigore geometrico perfetto, che scandisce il tempo e lo spazio come un prisma di cristallo. Introspezione, sogno, simbolo, ma gestiti dall’occhio e dalla mano dell’autore.”
Nato a Sulmona, formatosi in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, Cantelmi è stato allievo e assistente dell’artista Fabio Mauri dal 1988, è autore del libro d’artista “On screens – Homage to Fabio Mauri 1926 – 2009”; collabora con lo Studio Mauri-Associazione per l’Arte L’Esperimento del Mondo. Ha esposto con mostre personali e collettive a Roma, Venezia, Udine, Latina, Napoli, Sulmona, Londra. E’ docente di Arte e Immagine presso l’Istituto Comprensivo Alberto Manzi di Roma e ha tenuto corsi e laboratori presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, L’Accademia di Brera e L’Istituto Europeo di Design di Roma.
All’inaugurazione interverranno Domenico Taglieri, Presidente Fondaq s.r.l. di Fondazione Carispaq, Marcella Cossu, Storico dell’Arte presso Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Italia Gualtieri, Direzione artistica Laboratorio d’arte MAW.
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