E’ rimasta intrappolata l’orsa, ribattezzata Barbara, che ieri mattina ha raggiunto una coltivazione per cibarsi dei suoi frutti. Il fatto è avvenuto a Villetta Barrea quando il plantigrado ha raggiunto il frutteto circondato da un recinto elettrificato, quelli cioè che si usano proprio per evitare danni al raccolto da parte della fauna selvatica. Una delle tecniche messe in campo dai Parchi per agevolare la convivenza tra uomo e animali.
Barbara, insomma, raggiunto il frutteto prescelto è stata raggiunta dalla lieve scossa proveniente dal recinto, e che si attiva appunto quando lo stesso viene toccato. Evidentemente l’orsa, invece di tornarsene indietro, per lo spavento si è introdotta all’interno del recinto che al contempo si è chiuso intrappolando così l’animale.
Spavento a parte, l’orsa ha approfittato della ghiotta occasione e del suo breve periodo di “detenzione” per una bella scorpacciata di frutta. Sul posto è poi intervenuto il personale del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
I veterinari hanno narcotizzato Barbara, hanno applicato un radiocollare per seguirne i movimenti in futuro e al suo risveglio è stata liberata in montagna. Ad agevolare l’intervento c’erano anche i carabinieri forestali e il servizio di sorveglianza Pnalm per veicolare il traffico creatosi nel frattempo dalla curiosità di vedere l’orsa ingorda rimasta intrappolata.
Commenta per primo! "L’orsa ingorda resta intrappolata"