Loculi comunali: l’eterno riposo

“Una cosa alla volta” dice l’assessora Ilenia Rico, che “per pagare e per morire c’è sempre tempo” gli fa eco il detto popolare. Fatto è che al cimitero di Sulmona le cose vengono prese con molta calma. Serafica, come i defunti.

A dieci mesi dalla conclusione lavori, anch’essi durati un’eternità, infatti, del bando per l’assegnazione dei 372 loculi comunali non si ha traccia.

“Siamo concentrati sulle cappelle private ora” aggiunge l’assessora con sotto gli occhi la determina pubblicata venerdì scorso con la quale il Comune ha messo a bando quattro cappelle private ad un prezzo medio di 43mila euro per ospitare dalle 24 alle 25 salme l’una. Un affare, in realtà, a fronte del costo dei singoli loculi che oscillano oggi dai 3mila ai 6mila euro, sempre che se ne riesca a trovare uno libero.

La carenza di spazi per l’eterno riposo è diventata infatti cronica a Sulmona: le due Confraternite che gestiscono i loculi privati non fanno in tempo a costruire che hanno già tutto prenotato e perché vengano fatte nuove costruzioni passerà qualche anno.

L’alternativa dovevano essere i loculi comunali che, però, seppur finiti dieci mesi fa, non ancora vengono messi a bando. L’ultimo risale al 2016.

“Dobbiamo decidere quanti metterne a bando e quanti tenerne – continua la Rico – quando avremo finito con le cappelle private decideremo”. Le due cose, infatti, sono collegate: dalla richiesta per le cappelle private, infatti, dipende la decisione di confermare il progetto di ampliamento verso Case Pente che prevede appunto un nuovo settore dedicato alle cappelle. Se il 2 settembre, data di scadenza dell’avviso per le quattro messe a bando venerdì, le richieste non saranno molte, infatti, il Comune potrebbe decidere di trasformare l’area di ampliamento in un nuovo sito per i loculi semplici. In questo caso i 372 loculi già pronti potrebbero essere venduti tutti o quasi e non solo la metà come si era pensato inizialmente.

Nel frattempo conviene rimandare il più possibile i decessi, fato permettendo. Anche perché oltre ai loculi, al cimitero di Sulmona c’è qualche difficoltà anche per la custodia.

Nel mese di agosto, ad esempio, gli orari di apertura e chiusura (già ridotti rispetto ad altre realtà), sono stati ulteriormente ridimensionati per permettere agli addetti di farsi le ferie: l’11, il 15, il 18 e il 25 agosto si potrà accedere al Camposanto solo dalle ore 8 alle ore 12 e dalle 16 alle 18. Amen.

6 Commenti su "Loculi comunali: l’eterno riposo"

  1. Con molta calma

  2. e mo' basta! | 8 Agosto 2024 at 14:08 | Rispondi

    emigriamo per lo studio, emigriamo per il lavoro, emigreremo per il riposo eterno

    • E quelli della tomba?? Per colpa dei lavori sicuramente necessari all’ampliamento con sopraelevazione e’ più di un anno che non riesco ad andare da mio padre perché irraggiungibile causa impalcature. Capisco tutto ma un corridoio protetto non potevano farlo??? O forse rispettare il crnoprogramma e finire i lavori nei tempi stabiliti!!!!

  3. Vabbè ma mo’ è estate, tempo di sagre, pianole, magnate

  4. Ma ci siete mai stati al cimitero? I loculi che date per pronti devono ancora essere ultimati. Andate a vedere prima di scrivere!!!!

  5. Il colmo dei colmi.
    La Tomba sprovvista di tombe.🥺

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