Le sue condizioni si sono aggravate ed è stato necessario un intervento chirurgico d’urgenza per Gianni De Angelis, il settantenne, professore e atleta conosciutissimo in città, rimasto vittima ieri di un presunto pestaggio ad opera di un commerciante cinquantaduenne in via Patini. Una lite, a quanto pare, per futili motivi, verosimilmente per un parcheggio, così almeno avrebbe riferito il coach di volley ai carabinieri nell’immediatezza dei fatti, prima cioè di essere ricoverato a Sulmona e poi all’Aquila.
Un intervento che si è reso necessario a causa dell’ematoma che si è formato per via delle gravi lesioni riportate: trauma cranico e altre problematiche all’apparato maxillo-facciale. Incompatibili, dicono i medici, con una semplice caduta, ovvero con la versione dei fatti data dal presunto aggressore. Soggetto noto alle forze dell’ordine e alle cronache, anche per episodi simili.
L’operazione è riuscita anche se De Angelis resterà sotto osservazione. Dalla neurochirurgia, dove era stato inizialmente ricoverato, è stato trasferito nella rianimazione del San Salvatore. In prognosi riservata con un coma indotto dai sanitari. Ma il coach non sembra correre pericolo di vita e i medici sono fiduciosi in un suo recupero. Ci vorrà del tempo, però, forse diverse settimane e comunque le conseguenze non saranno irrilevanti.
La procura indaga per lesioni aggravate, al momento contro ignoti, in attesa che De Angelis si risvegli e dia la sua versione completa dei fatti.
Quella data dal presunto aggressore non combacia d’altronde non solo con il tipo di ferite riportate da De Angelis, ma anche con il racconto di alcuni testimoni che avrebbero visto chiaramente i due litigare fuori dall’esercizio commerciale del cinquantaduenne che, invece, identificato, avrebbe dichiarato di aver addirittura soccorso De Angelis che era caduto accidentalmente mentre lui era dentro al negozio.
Si cercano riscontri anche dalle telecamere private della zona, visto che quelle pubbliche non coprono l’area nella quale si è consumato l’episodio.
Episodio comunque grave e inquietante, che ha indignato la città e che merita di essere approfondito tanto nella sfera giudiziaria, tanto in quella sociale.
Ma la foto che inquadra il sangue a cosa serve?
Non potevate alzare la visuale per capire dove è avvenuto il ferimento del De Angelis?
Qualche anno fa è stato anche assolto per una sparatoria il presunto aggressore che aspettano a rimetterlo dentro e a buttare la chiave ?
Fosse solo quello l’episodio! Mi chiedo come credere nella giustizia…
Il nome dell’aggressore?
Chi ha visto litigare perché non è intervenuto?
Così mandava in ospedale qualche altro malcapitato !
Addirittura
Le telecamera del negozio dovrebbe aver ripreso tutto.
Ma le cose sembrano chiare a prescindere dai video.
Sperando che quest’ultimi siano stati presi immediatamente dopo l’accaduto.
Una volta per le persone più anziane si portava rispetto …..
Siamo diventati un cesso di società !
Una cloaca pubblica.. Con il consenso di molti..
Vedono sanno e non parlano..
Troppa corruzione…
Tutto sanno,
ma nessuno interviene
Il commerciante è proprio un zozzone
Purtroppo il degrado di Sulmona è senza fine, ennesimo episodio che dimostra come l’ex isola felice sia caduta in un baratro di non ritorno, fatto di ignavi e impuniti.
Forza Gianni!!!!🤞🤞
Gianni non è mai stato uno stinco di Santo ma le mani non si alzano
Per nessun motivo
Vedo che lei è un amico… Uomo rispettato da tutta la comunità per le mille attività in ambito sportivo cordiale e sempre educato… Di colpo non è uno stinco di santo, è proprio vero il mondo va al incontrario..
Personalmente non lo conosco,pure se non fosse uno stinco di santo,cosa c’entra? Non credo che una persona meriti quello che è successo a lui.
….UNA VOLTA IDENTIFICATO QUESTO SCHIFOSO AGGRESSORE, SPACATELA ANCHE A LUI LA TESTA E FATELO LAVORARE FINO A CREPARE SOTTO IL SOLE….CHE SOCIETA’ DI MERDA….VERGOGNAAAA….