Vagava urlando l’altra sera poco dopo le dieci nei pressi della sua abitazione nella frazione di Case Nuove delle Marane, rifiutandosi di rientrare a casa dove la madre lo invitava a tornare. Alla fine Ivan Bedoni, ventuno anni, a casa ci è rientrato con la forza, ovvero con un ordine di custodia cautelare ai domiciliari dopo essere tratto in arresto dai carabinieri con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, infatti, si sarebbe ribellato ai militari che erano stati allertati da un residente per gli schiamazzi che il ventunenne stava facendo in strada, aggredendoli verbalmente e non solo. Il giovane se l’è presa in particolare con uno dei militari di pattuglia contro il quale, dopo l’ennesima minaccia, si è scagliato: il collega del carabiniere si è così frapposto tra i due, rimediando una distorsione del polso. Pochi giorni di prognosi, in realtà, che sono stati però sufficienti per far scattare l’arresto del ragazzo che, a quanto sembra, era in stato di alterazione dovuta probabilmente all’alcol.
Il giovane è stato così sottoposto agli arresti domiciliari e oggi comparirà davanti al giudice del tribunale per l’interrogatorio di garanzia e la convalida.
AGGIORNAMENTO
L’arresto del giovane è stato convalidato e il 21enne è stato successivamente rimesso in libertà. Il ragazzo ha confermato di non essersi reso conto di quanto accaduto, poiché in stato di alterazione dovuto all’assunzione di bevande alcoliche.
La ggènte sta sauriiite!
Il degrado e la cottura non si possono fermare