Se la biblioteca non c’è tanto vale far diventare Sulmona, che fino a prova contraria è anche “Città che legge 2024/24”, uno scaffale a cielo aperto pieno di libri. Si chiama “Libri Sospesi” ed è un progetto ideato da Valeria Lepore, con l’obiettivo di trasformare la città in una biblioteca a cielo aperto, appunto.
“Il funzionamento è semplice – spiega Valeria – i cittadini possono lasciare un libro in un luogo pubblico (fermate dell’autobus, parchi, bar, ecc.), permettendo ad altri di trovarlo, leggerlo e poi lasciarne uno a loro volta. È un’iniziativa che mira a promuovere la lettura, il senso di comunità e la condivisione culturale”.
Il progetto vuole coinvolgere anche scrittori emergenti o appassionati di lettura che vogliono dare il proprio contributo.
“Libri Sospesi – prosegue Valeria – nasce con l’obiettivo di creare una comunità attiva e partecipe, trasformando Sulmona in una grande biblioteca a cielo aperto. L’idea è semplice ma ambiziosa: chiunque può lasciare un libro in un luogo pubblico (come parchi, fermate dell’autobus o bar) o nelle attività locali, per farlo viaggiare tra lettori sconosciuti. Oltre a promuovere la lettura, però, il progetto vuole essere un’opportunità per chi desidera far conoscere un proprio libro, una raccolta di poesie o un lavoro creativo. Vorrei che fosse una piattaforma di condivisione anche per autori emergenti o appassionati di scrittura che spesso non trovano i giusti spazi per farsi notare. L’intento è di smuovere la città e valorizzare le sue potenzialità con iniziative fresche e coinvolgenti che facciano riscoprire la bellezza di leggere e condividere storie”.
Tutti i dettagli sul progetto, compreso come partecipare e scaricare la cartolina informativa da inserire nei libri, sono disponibili nel gruppo Facebook dedicato
Il progetto è tanto semplice quanto ambizioso. Sarà sufficiente inserire il proprio libro, inserire la cartolina “Libri Sospesi” (da scaricare nell’omonimo gruppo Facebook) e lasciare il testo in uno dei luoghi della città. Chi troverà il libro potrà leggerlo, tenerlo, o farlo girare di nuovo, magari lasciandolo in un altro angolo della città o aggiungendo un commento nel gruppo.
Per chi fosse interessato a partecipare, qui il link al gruppo Facebook: https://www.facebook.com/share/g/1FhzHQMPqt/?mibextid=wwXIfr