Un’estate sulmonese all’insegna dell’inciviltà e del degrado che sembra non fermarsi, esce dalle porte del centro storico per il quale è stato bandito “il vetro” dopo la sfilata di bottiglie sull’Annunziata nella movida ovidiana ed entra in un quartiere solo a pochi passi, nel parco pubblico di via Togliatti di fronte le scuole. Bottiglie di plastica, vetro, lattine, avanzi di cibo, ma sprattutto carta, cumuli in libera espansione, in un giardino che di verde ormai ha ben poco, ingiallito, secco e dalle tinte bianco cellulosa
Nella zona i passanti attraversano l’area guardando bene dove mettere i piedi, qualche residente spiega però che lo scenario si ripete da anni e che l’estate in fondo amplifichi e non poco, un fenomeno visibile da tempo. Un parco, un giardino con tanto di panchine che le signore però mestamente abbandonano, troppa la sporcizia e lo stato di incuria, “Diffcile anche fare una passeggiata con il cane, figuriamoci portare i bambini” lamenta un cittadino.
Intanto però qualcosa torna a tingersi di verde. Le aiuole dirimpettaie del Palazzo dell’Annunziata dopo l’intervento della ditta manutentrice, recuperano il loro aspetto salutare con il manto erboso pronto effetto dopo mesi di marrone pubblico causato da un problema ad un pozzetto che non ne permetteva l’irrigazione. Un lavoro quello sui giardini, commissionato dalla Bcc che ha in convenzione, a proprie spese, il bene pubblico.
Anna Spinosa
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