Si è riaperta questa mattina a Sulmona l’edicola di piazza Garibaldi.
Quella di Marco Del Rosso, l’edicolante improvvisamente scomparso lo scorso 14 gennaio nello sconcerto di un’intera comunità abituata a vederlo in quell’angolo di piazza sempre pronto a scambiare chiacchiere e sorrisi con amici e clienti.
Riaperta per “vendere” l’invenduto, merce rimasta tra gli scaffali, giornali, riviste e figurine, esposti e ordinati come quando era Marco a sistemarli. “Un’iniziativa per svuotare l’edicola – spiega l’ex moglie Antonella – e per evitare che tutta la merce vada sprecata”. In parte in offerta e in parte acquistabile con pochi euro, gli articoli venduti serviranno a fare del bene. “Da attivisti e donatori, abbiamo pensato di donare all’ADMO Abruzzo il ricavato delle vendite” continua Antonella parlando di Marco ma anche del loro figlio Luca Del Rosso questa mattina accanto alla madre nel servire i tanti clienti accorsi all’edicola; un’iniziativa che continuerà anche oggi pomeriggio, a partire dalle 15.30.
A far da cornice una piazza Garibaldi piena di sole e di gente che venuta al mercato non ha perso l’occasione per fare una buona azione. Una di quelle che avrebbe fatto anche Marco.
Non conoscevo molto bene Marco e mi scuso sin da subito se dovessi scrivere qualcosa che possa urtare la sensibilità di qualcuno, ma non è che avrebbe voluto che qualcuno continuasse a mandare avanti la sua edicola vista tutta la passione che ci metteva?
Marco si era inventato lo scambio delle figurine Panini. Erano tutte catalogate e numerate. Chiunque portava doppioni per ricevere in cambio qualche figurina mancante per riempire l’album.
Così i miei figli completarono diversi album di calciatori. Memorabile.