L’abitudine qualche passeggiatore seriale l’aveva già mostrata da tempo, soprattutto per far fronte al lancio libero del sacco dell’immondizia inevitabilmente abbandonato a bordo strada e, ancora peggio, nelle zone “incontaminate” . Ora due giovani peligni al lancio del sacco rispondono con una sfida. Ma meglio andare per gradi.
Tutto nasce con i primi trekking in montagne, le giornate ecologiche che hanno fruttato quintali di rifiuti al ritmo social di #hikeandclean. Mesi di valutazioni sul se aprire o no un’altra associazione fino ad approdare ad una già esistente. Le cose non arrivano mai a caso.
Una “ispirazione”, appunto, per il sulmonese Jacopo Santostefano e Michael Di Genova, di Anversa degli Abruzzi, oggi ufficialmente referenti dell’associazione Inspire. L’obiettivo è pulire i luoghi delle scampagnate, gite e attività fisica legati principalmente a spazi verdi. Sacchetto alla mano si cammina raccogliendo in sintesi. Si chiama “eco partecipazione”.
Cos’è Inspire? “Si tratta di un’organizzazione no profit fondata da tre ragazze di Roma – spiegano i due – che, attraverso le attività outdoor, mira alla raccolta dei rifiuti (sbadatamente dimenticati!) e alla sensibilizzazione sulle tematiche di inquinamento ambientale”. Il momento giusto per cavalcare l’onda, il “Friday for future” è probabilmente uno degli esempi più eclatanti. Ma piccoli gesti continuano ad arrivare, il party straw free (senza cannucce) di stasera a piazza XX e la Pasquetta No Snam di Altrementi con usa e getta compostabile.
“Vorremo coinvolgere quante più persone possibile in questo processo di eco-partecipazione – aggiungono Jacopo e Michael -, attivare collaborazioni e fare eventi su tutto il territorio regionale (ma anche nazionale). Saremo felici di accettare le vostre proposte!” concludono.
Intanto, nel piccolo, si parte il 28 aprile con l’EcoTrekking con guida alle Gole del Sagittario – Inspire al ritmo di un nuovo ashtag: #bereadytoclean.
Simona Pace
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