Lavoratori cooperativa senza stipendio, domani tutti dal Prefetto

Domani per gli 11 addetti alle pulizie del Comune di Sulmona potrebbe arrivare l’attesa soluzione.

Il prefetto Giuseppe Linardi, a seguito dello stato di agitazione proclamato dalla Filcams Cgil, ha infatti convocato le parti. I lavoratori, come ribadisce il sindacalista Luigi Antonetti, non percepiscono lo stipendio, la Coop 2001 che ha in mano gli appalti delle pulizie pubbliche, non avrebbe ancora liquidato ai dipendenti il mese di agosto, metà della quattordicesima e il mese di settembre.

La società però a sua volta ha diffidato il Comune di Sulmona per mancato pagamento delle fatture da marzo 2017, un credito di 26 mila euro quello che la Coop 2001 vanta nei confronti del municipio sulmonese. Sulle mancate fatturazioni del Comune alla ditta di pulizie scende la perpelessità del sindacalista che ha più volte rimarcato in questa situazione ormai intollerabile, come negli uffici qualcosa non abbia funzionato. Lavoratori già reduci di un inconcepibile taglio dei turni, quella che Antonetti ha definito “una sciagurata decisione” dell’amministrazione che ha comportato la riduzione delle ore di lavoro da 24 a 12 e in alcuni casi di sole 7 ore settimanali. Una gestione che così ridimensionata non solo arreca un danno agli addetti in termini di retribuzione inferiore ma anche ai cittadini ai quali non viene garantito un servizio, così come per i bagni pubblici aperti dalle 6,45 alle 9,30.

Nella giornata domani si saprà chi e come dovrà pagari i dipendenti, le aspettative sono tutte nell’incontro con il Prefetto “si dovrà trovare una soluzione per i lavoratori, l’azienda dovrà saldare i dipendenti” spiega Antonetti, e in caso di mancato accordo ribadisce  “chiederemo al committente di pagare e cioè al Comune di Sulmona”

A.S.