Un nuovo autobus (che nuovo in realtà non è) correrà, in via sperimentale, sulla tratta che collega la Stazione Centrale di Sulmona con piazza Carlo Tresca, con partenza fissata alle 21:15. Un collegamento denominato As, annunciato questa mattina, per andare incontro alle necessità dei pendolari, ma anche per incentivare il turismo in città. La corsa in realtà era già calendarizzata nel trasporto pubblico sulmonese, ma invece di passare per la stazione interessava esclusivamente Santa Rufina. Ora, invece, il bus sarà di passaggio nella stazione centrale, alle 21:15.
Il nuovo servizio, però, non è in grado sostenere, le richieste di visitatori e pendolari. Per coprire la richiesta dei treni “serali” che arrivano a Sulmona, servirebbe fare spola almeno tre volte dalla stazione a piazza Tresca. Il primo dei tre treni al chiaro di luna è quello “romano”, che parte alle 18:47 e arriva nel capoluogo peligno alle ore 21:10, portando con sé anche i pendolari della Marsica.
Il secondo treno notturno arriva dall’Aquila, partendo alle 20:18 e fermandosi a Sulmona esattamente un’ora dopo. L’ultimo convoglio su binario che giunge in città la sera proviene da Pescara, con partenza alle 20:20 dalla stazione adriatica e arrivo alle 21:47 a Sulmona.
Il servizio non si svolgerà nei giorni di domenica e festivi. Rimane così aperta una falla che neanche buona volontà ed entrate delle tasse di soggiorno sono riuscite a colmare. Nessun preventivo, infatti, è stato depositato in Comune dalle ditte dei trasporti per garantire il collegamento nei giorni rossi del calendario ai turisti che, giunti a Sulmona in treno, rimarranno appiedati.
Perché un preventivo di una ditta? Non si può mettere un autista del comune oppure assumerne uno ad hoc se non c’è ne sono?
In considerazione che la Valle dei Peligni, oramai la Valle della lenta agonia, ha scarsi collegamenti con la Capitale, è possibile che qualche politico, sempre pronto ad “ interrogazioni”, ne faccia qualcuna o si adoperi affinché la DI CARLO bus effettui la fermata anche al casello autostradale di Pratola-Sulmona per le corse che effettua da Roma Tiburtina a Pescara – Vasto e viceversa?
Magari solo a richiesta… alla bisogna… quando c’è prenotazione.
O non siete capaci manco di ottenere un paio di fermate su corse esisistenti?
Perché vedete, la sera per tornare da Roma nella Valle dell’agonia, se si perde o non si riesce a prendere la Corsa di PRONTOBUS delle 20:00, il povero malcapitato pendolare dovrà aspettare quella delle 23:00 con rientro a casa nel cuore della notte.
Tanto per informazione, qualora non avete approfondito la problematica, la DI CARLO Bus effettua una corsa con partenza alle 21:00 da Tiburtina.
Diversamente saranno costretti, loro malgrado, a trasferirsi altrove… e non sarebbe una cattiva idea… e la Valle dei Peligni presto diventerà una landa desolata, censimento dopo censimento.
Pare stiano preparando la missione su Marte