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Dare risalto agli artisti locali. E’ questo l’obiettivo della collaborazione intrapresa tra Lions Club Sulmona e la Asp 2 della Provincia dell’Aquila in occasione delle festività natalizie. Nella Cappella del Corpo di Cristo, infatti, saranno allestite mostre ed estemporanee.
Ad aprire la rassegna sarà il maestro Elio Lucente, con una personale che sarà inaugurata venerdì 20 dicembre, alle ore 17.30, dal critico d’arte Massimo Pasqualone. Dal 28 dicembre al 1° gennaio, invece, ci sarà la personale di Latifa Benharara. Il pomeriggio di lunedì 30 dicembre sarà invece dedicato alle opere del noto caricaturista sulmonese Mario Maiorano. Infine, il 2 gennaio, alle ore 17, sarà inaugurata la collettiva del gruppo di artisti facenti parte dell’Associazione culturale Metamorphosis che sarà visitabile fino al 7 gennaio.
Elio Lucente ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, tra cui la “Golden Palm for the Visual Art” a Nizza e il Premio Raffaello 2018. E’ stato inserito nell’Atlante dell’Arte Contemporanea edito dalla De Agostini quale rappresentante della nuova corrente denominata “ arte paradisiaca”. Il dipinto “Grace Kelly” , che gli è valso il Premio Internazionale Van Gogh, è stato esposto insieme alle opere del grande maestro olandese. A Palermo è stato nominato Ambasciatore Italiano dell’Arte nel mondo. Alcune opere della serie “Woman in the rain” sono entrate a far parte della collezione privata Cavallini-Sgarbi. Con una particolare tecnica di incisione, usando una lastra in plexiglas, ha realizzato un’opera che si è aggiudicata il Premio Internazionale Città di New York .
Latifa Benharara è un’artista autodidatta, dipinge su tela e anche su materiali di recupero che, grazie a lei, tornano a nuova vita. Predilige la pittura fluida, una tecnica pittorica che stravolge i canoni tradizionali: non usa il cavalletto e, al posto dei pennelli, utilizza spatole, bicchieri, pettini …. Domenica 30 alle ore 17 Latifa darà prova delle sue capacità artistiche in una estemporanea.
Mario Maiorano, noto per la sua passione per il disegno satirico e caricaturale, ha collaborato con prestigiosi quotidiani ed ha pubblicato una serie di volumi dal titolo “Piazzaventi”, in cui ha raccolto le caricature di tantissimi suoi concittadini. In occasione della sua mostra alcuni visitatori avranno la fortuna di essere ritratti in estemporanea.
Per l’associazione culturale Metamorphosis saranno presenti: Nunzio Di Placido, Loreta Almonte, Anna La Vella, Barbara Lo Criti e Simona Lo Criti.
Nunzio Di Placido è pittore, acquerellista, ceramista e restauratore di dipinti su tela e su tavola. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali si menzionano diverse edizioni del “Premio Sulmona”. La sua opera “Padre Pio -Tra cielo e terra-“ è esposta nella Chiesa di San Francesco di Paola di Sulmona. Ha esposto in varie città del mondo. Diversi suoi oli sono presenti in Pinacoteche provinciali abruzzesi. Ha realizzato, inoltre, un mosaico raffigurante la “Sacra Famiglia”, attualmente esposto nel Vescovado della Diocesi di Sulmona-Valva.
Loreta Almonte è esperta nelle tecniche dell’olio, dell’acquerello e della sanguigna. Nel 2010 vince il concorso per il manifesto del venerdì santo con un’opera che apparirà anche nel film sulla storia di Armida Miserere, dal titolo “Come il vento”, interpretato da Valeria Golino. Nel 2013 riceve il premio “Il pennello colorato” e il premio Capitolium entrambi a Roma. Nel 2019 dipinge il palio dei borghi più belli d’Italia per Anversa degli Abruzzi.
Anna La Vella si forma con i maestri Bellei, la Civita e Picini. Ha iniziato a dipingere seguendo inizialmente la pittura di maniera, ma poi la sua ricerca è sfociata nella scoperta di ” tecnica materica”. Anna La Vella si è distinta come artista già da alcuni anni e lo dimostrano le numerose mostre personali e collettive che ha effettuato, ottenendo peraltro sempre grande successo.Molti sono stati i premi e i riconoscimenti anche da parte di critici qualificati.
Barbara Lo Criti si avvicina all’arte grazie alla sua grande passione per la fotografia naturalistica, ma gradualmente si dedica alla sperimentazione sulla manipolazione digitale, attraverso uno studio autonomo di libri, riviste, forum. Ne derivano opere dal gusto surreale, con rappresentazioni apparentemente realistiche dai significati nuovi ed insoliti.
Simona Lo Criti ha fatto della sua passione per l’arte il suo lavoro, tanto che diventa un’insegnante di discipline artistiche e attualmente insegna Disegno e Storia dell’Arte presso il Liceo “G. Vico” di Sulmona .Nel corso dei suoi studi ha avuto modo di conoscere e applicare tutte le tecniche pittoriche ma resta affascinata dalla tecnica dell’olio e ne farà la sua tecnica principale. Il suo stile pittorico spazia da atmosfere surreali a quelle metafisiche, e, nelle sue opere la vertigine dell’emozione si accosta a freddi manichini senza volto, creando dei contrasti molto forti. Ha realizzato un olio su tavola, attualmente esposto nella Chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista, raffigurante il volto del Santo.
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