Si rifiata negli ospedali abruzzesi, specie nelle ultime 24 ore con 14 pazienti in meno in area medica, la quale ospita ora 456 degenti, e 3 uscite dalle terapie intensive scese a quota 20. Ai reparti svuotati fanno, purtroppo, rispondono i decessi con 7 nuove vittime a referto che portano il totale a 2.912 da inizio pandemia.
Intanto oggi di riunirà la cabina di regia. Dopa la doccia fredda di settimana scorsa, quando fu stabilito di non far mantenere la zona arancione all’Abruzzo, oggi potrebbe esserci l’ufficialità per il ritorno della regione in giallo il prossimo lunedì.
Sono 1.549 (di età compresa tra 2 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 251.315. Dei positivi odierni, 881 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Aumentano a 157.326 i dimessi/guariti (+1.024 rispetto a ieri).
Al momento sono 91.077 gli attualmente positivi (+509 rispetto a ieri), di cui 90.601 (+526 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4.904 tamponi molecolari (2.026.645 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 10.855 test antigenici (2.867.894). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 9.82 per cento.
Del totale dei casi positivi, 53.926 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+366 rispetto a ieri), 69.575 in provincia di Chieti (+435), 59.157 in provincia di Pescara (+332), 61.806 in provincia di Teramo (+371), 3.306 fuori regione (+25) e 3.545 (+9) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
I decessi spaventano e non poco. Non abbassiamo la guardia.