La tradizione di Halloween tra Capetièmp e buon vino

Halloween si avvicina e con essa gli eventi in programma per il prossimo 31 ottobre. Da Cansano a Prezza per trascorre la notte più paurosa dell’anno alla riscoperta delle tradizioni e prodotti locali.

Si scrive Halloween ma a Cansano si legge Capetièmpe, termine dialettale che indicava il capodanno contadino, un momento che dava inizio al nuovo ciclo agricolo e in cui il regno dei morti spalancava le sue porte alle anime dei defunti che, per una notte, tornavano a popolare strade e piazze dei nostri borghi.

E’ questo il significato che l’evento, organizzato dalla cooperativa di comunità ApesCoop con il patrocinio del Comune di Cansano, intende riscoprire con la manifestazione “Abball Abball Rocch – Leggende e storie cansanesi nella notte dei morti”. Dalle ore 18 il pubblico sarà invitato ad addentrarsi per le strade e vicoli del centro storico alla scoperta di personaggi inquietanti e leggendari che appartengono alla tradizione locale: dalla Bandasma al gigante Tommaso, da gliu Mazzemarieglie al fantasma del cavaliere senza testa per arrivare al Sabba, rievocazione di un’antica notte dei morti in cui il cansanese Rocco fu costretto a danzare in un circolo di streghe. Un percorso “da paura” che dal piazzale antistante il centro di documentazione Ocriticum condurrà i partecipanti a piazza Intera, dove saranno allestiti stand gastronomici con prodotti tipici, tutti da degustare.

E Prezza risponde con HalloWine, gioco di parole che vedrà il vino come indiscusso protagonista della serata del 31 ottobre. Oltre al percorso “mostruoso” infatti si potrà seguire anche quello enogastronomico, lungo il quale sarà possibile degustare vini delle migliori cantine abruzzesi: Praesidium in primis, ma anche Tullum DOCG, Tenuta Ulisse, Fabulas, Cantina Coletti, Liquorificio Ovidio, solo per citarne alcuni. Ad accompagnare i vini saranno i formaggi di Nunzio Marcelli e i dolci di Angelo Di Masso. Una manifestazione che guarda anche ai più piccoli con l’animazione per bambini e punta sulla buona musica: in programma dalle ore 18, nella piazza Umberto I, le band del Muntagninjazz si alterneranno con la Street band Theory.

1 Commento su "La tradizione di Halloween tra Capetièmp e buon vino"

  1. Ma quale tradizione? Tradizione di chi? Degli americani forse?

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