La Sulmona di Maurizio Padula in mostra nella pinacoteca Italo Picini

A Maurizio Padula, scrittore, giornalista e fotografo sulmonese scomparso quarant’anni fa, sarà dedicata la mostra fotografica che, dal 21 al 25 novembre, nei locali della pinacoteca “Italo Picini” in via Mazzara 40, accoglierà quanti, studenti e non, vorranno conoscere il percorso fotografico del Maurizio “fotoreporter” attraverso gli anni ’70 e ’80.

Un percorso che coincide con un pezzo di storia della sua città, la Sulmona delle proteste giovanili e delle lotte per l’occupazione, della nascita del nucleo industriale e dei numerosi eventi culturali che in quegli anni ebbero luogo.

L’iniziativa promossa dalla famiglia di Padula, dall’associazione PON Alumni (ex studenti del liceo classico Ovidio frequentato dallo stesso Maurizio) con il centro Studi e Ricerche “Vittorio Monaco” e con la sezione di Sulmona dell’Archeoclub, vuole mostrare, attraverso le opere fotografiche, i tanti volti di un uomo capace di spaziare dal giornalismo alla politica, dalla scrittura al teatro.

Come testimoniano le sue esperienze di corrispondente per i quotidiani L’Unità e Paese Sera, di collaboratore de Il Messaggero e, per la televisione, responsabile dell’emittente televisiva Atv7 in Valle Peligna e di fondatore della cooperativa IKON Audiovisione. E come dimostra l’impegno di attivista nel PCI di Sulmona, di responsabile dell’ARCI a favore della partecipazione dei giovani alle iniziative culturali dell’epoca e, non per ultimo, quello di attore e sceneggiatore in una compagnia di teatro sperimentale.

Saranno le immagini fotografiche di Sulmona a fare da sfondo ad un momento di riflessione nel quale storici e giornalisti si confronteranno sulla figura di “Maurizio Padula testimone e protagonista degli anni ’70 e ’80” e sul suo saggio storico Jamm’ mo che ricostruisce la rivolta popolare sulmonese del 2 e 3 febbraio 1957 contro la soppressione del distretto militare. E gli studenti dei licei sulmonesi potranno immergersi nella realtà sociale, culturale e politica della Sulmona del tempo attraverso la lettura di brani dell’opera di Padula, integrati da commenti e contributi di docenti ed esperti.

Un progetto che non finirà con la chiusura della mostra ma proseguirà fino al 30 aprile con la presentazione di lavori realizzati dagli studenti. Gli elaborati, di qualsiasi forma espressiva, saranno valutati da una giuria che assegnerà ai vincitori premi in buoni per l’acquisto di libri.