La giunta Casini serra le file e traccia il bilancio dell’attività

Tira le somme la giunta Casini e traccia un bilancio dell’attività del 2019. La giunta riunita al completo in conferenza stampa, questo pomeriggio ha illustrato gli obiettivi raggiunti negli scorsi mesi di amministrazione e quelli da raggiungere nell’anno in corso. L’assessora Cozzi ha sottolineato l’impegno per la cultura con i cartelloni realizzati, l’affidamento del cinema Pacifico e il nuovo affidamento che riguarderà il teatro Caniglia. Amarezza invece per i 700 mila euro perduti per il Bimillenario ovidiano, con la consolazione di avere comunque incassato 13 progetti a tema. Sul turismo raggiunta a fatica la sdemanializzazione dell’area celestiniana e la smilitarizzazione del Campo 78, può partire il progetto di hub turistico nella zona, mentre dovrebbe aversi entro Pasqua l’assegnazione della gestione dell’area camper. Infine Cozzi ha ricordato l’impegno del Comune per la pedonalizzazione del centro storico.

L’assessore con le deleghe “pesanti” Biagi si è felicitato per l’inizio dei lavori alle scuole Capograssi (l’avanzamento dei lavori è al 50% e il Comune stima per settembre il rientro degli alunni nella struttura) e Masciangioli. Più critica la situazione nelle altre scuole, alla Lombardo Radice si procederà alla demolizione di gran parte dell’edificio, mentre alle Serafini i lavori potrebbero iniziare a febbraio. Sono stati appaltati lavori nelle scuole per 7,4 milioni di euro mentre restano da appaltare altri 10 milioni di lavori. Biagi ha poi ricordato il lavoro che è giunto al termine per la mappatura degli aggregati della ricostruzione post sisma, con una mappatura edificio per edificio nel centro storico. Qui restano circa 20 milioni di euro di lavori non ancora erogati. Infine gli interventi sui lavori pubblici e trasporti che hanno visto la rimodulazione delle corse esistenti e gli interventi sul parco macchine.

Per il Sociale l’assessore Fasciani ha ricordato i bandi ai quali il Comune, in quanto capofila dell’ente d’ambito ha partecipato, il progetto Eva per il contrasto alla violenza sulle donne e le prossime gare per l’affidamento del Centro di aggregazione giovanile e per la gestione del nido e del micro nido che verranno fatte entro il 2020. Per febbraio è atteso il ritorno del Sulmona Calcio al Pallozzi con i lavori che sono al 98% dell’avanzamento mentre sulla gestione degli impianti comunali Fasciani ha sottolineato come sia intenzione della giunta mettere a bando tutte le strutture per terminare con la vecchia pratica di affidamento senza gara. Sul contenzioso infine il Comune sta cercando di risolvere le situazioni aperte in particolare i 112 mila euro in sospeso con la Cescot, gli importi dovuti dal ristoratore Sito, la struttura dovuta indietro dal Centro Celestiniano, il credito vantato nei confronti di Onda Tv e quello verso Terra Viva verso la quale il Comune procederà in giudizio.

L’assessore Tirimacco ha ricordato l’impegno sulla protezione civile con l’approvazione del Piano di Protezione Civile Comunale, aggiornato dopo 10 anni e la realizzazione dell’app per il monitoraggio dei rischi per i cittadini. Infine l’impegno quando aveva la delega ai lavori pubblici per la realizzazione di tre rotonde sulla statale 17.

L’assessore Mariani ha sottolineato il lavoro svolto sul bilancio con il ripiano del disavanzo tecnico. Sul Personale ha elogiato il lavoro fatto dall’amministrazione per la graduatoria Peo e per l’assegnazione delle Posizioni Organizzative che tanta acredine hanno portato con sindacati e parte dei lavoratori comunali. Infine Mariani ha sfoggiato i buoni risultati degli amministratori delle partecipate Saca e Cogesa, sui quali il Comune è intervenuto con atti di indirizzo.

La sindaca Casini infine ha evidenziato il lavoro sui temi “macro” svolto dalla sua persona, in particolare quello contro la centrale Snam, definita un impianto assolutamente non compatibile con il territorio, il lavoro fatto per la salvaguardia del Tribunale e quello svolto sull’ufficio unico di progettazione che a suo modo di vedere ha rimesso intorno ad un tavolo gli amministratori del territorio facendoli dialogare su temi cruciali. Infine il tema della sanità, sul quale la sindaca si è detta per nulla fiduciosa di rivedere l’ospedale assurgere il rango di Primo Livello – dopo che era stato declassato ad ospedale di Base in seguito ad una delibera della sua giunta.

Casini giudica “immobile” l’atteggiamento della giunta regionale sul tema, stessa giunta che aveva caldamente appoggiato con il sostegno a Marianna Scoccia. Secondo Casini i concorsi per i primari e la revisione del piano assunzionale – fermi da un anno -, non verranno portati avanti dalla giunta Marsilio perché è in attesa di definire il riassetto della sanità regionale, sul quale la sindaca stessa si dice poco fiduciosa viste anche le parole del direttore generale Asl che ha fatto continui riferimenti alla razionalizzazione delle risorse.

Il dato politico è senza dubbio quello di una giunta che si presenta compatta e volenterosa di segnare gli obiettivi che si è data per il prossimo anno. La scelta della Casini di riunire i suoi assessori in conferenza stampa è stata probabilmente dettata dalla volontà di legare questi alle loro responsabilità e ai loro impegni che oggi pomeriggio hanno assunto davanti alla città evitando così pericolose fughe. Tutto questo avviene in un momento politicamente molto delicato dove le voci su una possibile sfiducia da parte di Gerosolimo della Casini vengono aleggiate dall’opposizione e dove la stampella dimasciana della maggioranza ha più volte ha minacciato la sfiducia. In questa incertezza un dato emerge inequivocabile, assessori e sindaca non hanno nessuna intenzione di andare a casa.

Savino Monterisi

5 Commenti su "La giunta Casini serra le file e traccia il bilancio dell’attività"

  1. Mi sembra sia più il bilancio dell’attività che verrà e se verrà!!
    Di “concreto” finora ci sono le crisi continue, l’inefficienza del Comune, le spoliazioni subite e la distruzione del tessuto sociale della città!!!

    Mai così in basso Sulmona… mai…mai…mai!!!

  2. Se questi li chiamano risultati…..

  3. Per par condicio mi sembra anche doveroso fare un bilancio sui risultati negativi

  4. La sindaca di è detta poco fiduciosa di rivedere l’ospedale assurgere il rango di primo livello dopo essere stato declassato ad ospedale di base…..ma il burattinaio che muove i fili del burattino principale e di tutti gli altri non avevano deliberato per questo. Oggi lei attore principale di questa giunta si dice poco fiduciosa…ma questa signora racconta favole ed è convinta che chi l’ascolta ci crede per cui questo diventa il suo passatempo preferito….ma siamo su scherzi a parte….

  5. Tutte le bugie possibili pur di rimanere incollata alla poltrona e soprattutto allo stipendio..

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