Era il 21 novembre 1943 quando tra Roccaraso, Pietransieri e i Casali dei Limmari dove passava la Linea Gustav si consumò “la feroce rappresaglia” dell’esercito tedesco che, dopo aver distrutto decine di paesi e deportato migliaia di abitanti, si abbattè con la ferocia delle armi sui poveri contadini e sfollati dei Casali, “colpevoli di non aver obbedito all’occupante”.
Si è rinnovata oggi come ogni anno la fiaccolata in ricordo dell’eccidio nazista di Pietransieri, oggi frazione di Roccaraso, dove 81 anni fa l’esercito tedesco uccise “tra i Casali 128 inermi tra i quali 24 bambini sotto i dieci anni”. Alla fiaccolata, come sempre commossa e partecipata, hanno preso parte anche il sindaco, Francesco Di Donato e le autorità militari.
Una vicenda sulla quale la Corte d’Appello dell’Aquila farà finalmente giustizia quantificando entro il 13 dicembre il risarcimento spettante agli eredi delle 128 vittime. Risarcimenti finora riconosciuti solo al Comune di Roccaraso e a una parte delle famiglie delle vittime, 15 milioni di euro che non riusciranno a cancellare né lenire il dolore degli eredi di un massacro di cui oggi resta un’unica superstite, Virginia Macerelli, allora bambina di 6 anni che la madre nascose sotto le sue vesti per salvarla dalla follia nazista.
Domani, alle ore 12, la cerimonia di commemorazione alla presenza del presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
Probabilmente si voleva dire linea Gustav
La linea gotica sta tra toscana ed emilia romagna
Che martiri altezzosi che abbiamo a Roccaraso. L’Italia produceva al tempo neanche il 5% della produzione di alluminio degli USA e neanche il 2% dell’acciaio, e per seguire le patarocchie da balcone e gli intrugli venduti da Mussolini a dalla accozzaglia di miserabili fascisti, si è data anche alle dichiarazioni di guerra con la evidenza snob di pretendere ora dopo 100 anni corposi rimborsi per le conseguenze che gli stessi italiani hanno provocato.
La linea gotica? ma chi scrive queste castronerie?
I Regi Carabinieri e i soldati del Regio Esercito italiano operavano, in quei mesi, in Abruzzo, alle dipendenze del comando tedesco. Molto umilmente dovrebbero astenersi dal partecipare a cerimonie del genere, se lo fanno dovrebbe essere per chiedere scusa. La Corte d’Appello dovrebbe chiedere i danni anche allo Stato Italiano.
Ma danni a Roccaraso di che? In Grecia uno zio mio è stato preso in pieno dalla prima cannonata di grosso calibro di un bombardamento. Quando il bombardamento è
finito un cugino (carabiniere aggregato al battaglione) è andato a controllare nel buco per trovare qualcosa per riportare indietro, invece non c’era più niente, neanche un pezzo di metallo fuso, la cannonata lo ha fatto
scomparire per sempre. Non si capisce che risarcimenti deve venire a portare questo rincitrullito leghista di Verona, se
qui, la classe del 1921, specialmente, è quasi tutta scomparsa in guerra. Se dovessero pagare per davvero i risarcimenti a tutti, lo Stato Italiano fa bancarotta in 48 ore. Forse la storia non la sai bene.
Scambiano la Gustav per la Gotica, poi hanno il coraggio di dire “anni di studio”…
Nemmeno l’umiltà di chiedere scusa e ringraziare chi ha segnalato l’errore. I giornalisti…